Il Far East Film è oramai uno dei 50 appuntamenti festivalieri da non perdere e proprio grazie alla tenacia della organizzazione che ha sempre puntato a Udine come punto di riferimento per il cinema asiatico in Europa, con un programma sempre ricco e vario. Al FEFF, trova sempre spazio blockbuster da botteghino, cult movie, outsider degni di scommessa e (preziosissime) retrospettive altrimenti invisibili all'Occidente. L’edizione di quest’anno si presenta cosi: 70 titoli e le 11 cinematografie (Hong Kong, Giappone, Cina, Corea del Sud, Singapore, Filippine, Taiwan, Thailandia, Indonesia, Vietnam e, per la prima volta, Cambogia) della selezione 2015.
Il Teatro Nuovo e il Visionario diventano gli spazi visivi per tutti gli appassionati del cinema asiatico che affolleranno la cittadina friulana che si animerà anche di critici provenienti dal tutto il mondo.
Uno Special Gala Concert caratterizza l'apertura della diciassettesima edizione. Toccherà, infatti, a Joe Hisaishi (anima e faro musicale delle splendide colonne sonore dei capolavori di Miyazaki Hayao e di Takeshi Kitano), che riceverà anche il Gelso d’Oro alla carriera, il compito di alzare ufficialmente il sipario, con un concerto-evento giaÌ destinato a entrare nella storia.
Fari puntati ancora una volta sulle arti marziali, con una retrospettiva della produzione di Hong Kong da Bruce Lee a Tsui Hark passando per Jackie Chan. Questa autentica leggenda del cinema di Hong Kong è il super ospite dell'edizione 2015 del festival friulano. Come la Opening Night, anche la Closing Night sarà assolutamente imperdibile e stabilirà il tragitto del FEFF17: il super kolossal Dragon Blade (in cui mister Jackie Chan eÌ affiancato da Adrien Brody e John Cusack) e l'epic action The Taking of Tiger Mountain, attesissimo ritorno di Tsui Hark.
Da non lasciarsi sfuggire: Women Who Flirt di PANG Ho-cheung, Meeting Dr. Sun, del taiwanese YEE Chih-yen, The Curtain Rises di MOTOHIRO Katsuyuki, La La La at Rock Bottom di YAMASHITA Nobuhiro, Gangnam Blues di YOO Ha, The Swimmers di Sophon SAKDAPHISIT. Da non perdere ovviamente il HK martial arts special focus, con perle di Summo Hung, Corey Yuen, Jackie Chan e altri.
Dal 23 aprile, il Visionario ospita la mostra 47 Ronin Manga, dedicata alla Graphic Novel ideata e scritta dallo sceneggiatore Fabrizio Capigatti e illustrata dal disegnatore Emanuele Tenderini.
Un festival sempre vivo, mai domo alle tendenze, ma con un gusto popolare eccentrico e sempre stimolante.

Voto 7 ½