"Nei dipinti e nelle sculture classicità e sperimentazione
sono il paradosso di una dialettica reciproca e simultanea, attraversata dal
senso dell’interrogazione nella rinuncia a ogni dichiarazione di metodo, dove
il piacere erotico visivo può trasformarsi in qualsiasi momento in abuso e dove
l’oggetto più silenzioso può diventare molesto senza che ne capiamo il perché"
Inaugura il 28 marzo 2009 alle ore 18 In Assenza di Prove, la
mostra personale dell’artista Luigi
Carboni realizzata appositamente per il Centro Arti Visive Pescheria
di Pesaro. L’artista ha elaborato un progetto che si sviluppa secondo un
itinerario che parte dal Suffragio per estendersi nel Loggiato dove grandi
dipinti monocromi quadrati e una serie di sculture inedite in ferro, legno,
resina e marmo definiscono un racconto espositivo dominato dall’ambiguità e
giocato sulla relazione tra casualità e opera d’arte, attraverso intricate e
complesse relazioni tra dipinti e sculture, tele e oggetti.
In Assenza di Prove è la prima mostra dell’artista
in un museo italiano di arte contemporanea. Si tratta di un percorso espositivo
dominato dall’ambiguità e giocato sulla relazione tra casualità e opera d’arte,
attraverso intricate e complesse relazioni tra dipinti e sculture, tele ed
oggetti. “La pittura contemporanea di un certo significato è essenzialmente
concettuale” specifica l’artista.
Insieme ai grandi dipinti che uniscono, come in un’antica
quadreria Suffragio e Loggiato, Carboni presenta Forme Uniche, sculture legate
ad un repertorio linguistico più freddo, portatrici di una eleganza algida e
rarefatta che ricorda le macchine celibi di Marcel Duchamp.
“La natura frammentaria e unitaria della mostra, ritrae
perfettamente quella della nostra epoca - spiega Carboni-. Un’unione di opposti che convivono nella loro
diversità con tutte le incertezze e le contraddizioni”.
Il catalogo, edito da Silvana Editoriale, contiene un
testo di Andrea Bruciati e un’intervista con l’artista di Ludovico Pratesi
Luigi Carboni
(Pesaro, 1957) ha esposto in diverse gallerie private, europee e americane, tra
le quali ricordiamo Jack Shainman Gallery (New York), Studio La Città (Verona),
Galleria Franca Mancini (Pesaro), Galleria Giò Marconi (Milano). Ha partecipato
ad importanti mostre collettive, come Cadencias
figure dell’arte italiana degli anni ’90, Museo d’Arte Contemporanea Sofia Imber, Caracas (1992); Italia-America,
L’Astrazione Ridefinita, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino (1993);
Mistero e Mito, Momenti della pittura italiana, 1930-1960-1990 Fukujama Museum of Art, Fukujama (1994); la Quadriennale (1996) Materia d’Arte,
Galleria d’Arte Moderna di Bologna (2002).
Inaugurazione: sabato 28 marzo 2009 – ore 18,00
Orario mostra: 17,30/19,30 – chiuso lunedì
Informazioni Centro Arti Visive: 0721 387651 – 0721 387653
Centro
Arti Visive Pescheria- corso XI settembre, 184 - 61100 pesaro - italy
Voto
7