Due mostre alla Galleria Rosso Cinabro
di Roma (Via Raffaele Cadorna, 28 info 06 60658125), a cura di Cristina Madini, specchiano l’arte nei sensi: Voglia di leggerezza dal 30 marzo al 16 aprile e Eros dal 7 al 23 aprile 2010. Si sa che la
leggerezza è una delle qualità che Calvino auspicava fosse tramandata al nuovo secolo e al nuovo millennio, ma è anche una delle direzioni più evidenti dell’arte contemporanea, che riflette su quest’idea di sospensione, allontanamento dal mondo reale. Vedere
dall’alto, con distacco, un caos contemporaneo, sfidando la gravità. Leggerezza come libertà da ogni ideologia, da ogni verità
costituita. Allegria e spensieratezza,
che insieme all’ironia che spesso auspichiamo, mi pare ben adatta alla nostra stanchezza occidentale, alla nostra voglia di dimenticare, di fermarci un
attimo a ritrovare noi stessi per capire meglio il mondo che ci circonda.
Espongono:
Riccardo Battigelli,
Carlo Chechi, Andreina Guerrieri, Furio Innocenti, Cristina Madini, Letizia Marabottini,
Paolo Repetto.
Di grande intensità anche Eros. Ci sono temi, nell’ambito dell’espressività
artistica, che hanno un posto preminente, occupando gli aspetti primari della vita
dell’uomo. Riflettendo una ricerca e una necessità dell’animo umano non hanno né età né tempo per cui la loro longevità iconografica non si può confrontare con quella di altre tematiche. La sfera dell’eros rientra in questo panorama, essendo parte integrante della vita di tutti gli uomini da sempre e per sempre, l’arte si è
preoccupata di sottolinearne ogni volta quegli aspetti che le sembravano dovessero assumere valore in quel particolare momento
storico.
Neanche l’arte di oggi, in un secolo che ha saputo esaltare
l’evoluzione tecnologica, può far a meno di cedere al fascino ancestrale e alla potenza
della sessualità e del suo simbolismo. Riflessioni emerse dalle opere riguardano il viaggio interiore alla ricerca della propria identità, la concezione della vita, lo scorrere del tempo e la sua ciclicità.
Artisti: Sandro
Baldoni, Vincenza Costantini,
Giuseppe
Dente, Amérigo
Di Gregorio, Marco Folchi, Vittorio Gorini,
Cristina Madini, Lunia
Marchetti, Giuseppa Marinaccio,
Lucia Mele, Ferdinando
Ragni, Pasquale
Varvicchio.
Voto
7 +