"Il mio è un atto d'amore nei confronti della musica di Jobim".
Con queste semplici parole Ryuichi Sakamoto ha spiegato il motivo del suo nuovo viaggio all'interno della musica di uno dei maggiori artisti brasiliani, riconosciuto da tutti come l'inventore della bossa nova.
Per il suo tour mondiale che ha già toccato 24 città, da San Francisco a New York, da Londra a Roma, passando per Barcellona e Parigi, Ryuichi Sakamoto, (premio Oscar per le musiche de L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci) ha scelto Napoli ed il suo Teatro Mediterraneo come unica tappa per il sud Italia.
I quasi mille spettatori paganti che hanno avuto la fortuna di assistere al concerto, hanno trovato un Sakamoto in forma stupenda che ha aperto la serata intonando al suo personalissimo pianoforte a coda (che lo accompagna in tutto il tour) As praias desertas, del suo ultimo album, "Casa"; per poi proseguire con : Amor em paz, Vivo sonhando, O grande amor, Bonita, Tango, Coracao Vagabundo di Caetano Veloso; e ancora: Sabia, Tema para Ana, Chanson pour Michelle, Fotografia, Falando de Amor e So Tinha de ser com Vocè del Quartetto Jobim Morelembaum, Bim-Bom di Joao Gilberto e Antonio Carlos Jobim, Desafinado e A Felicidade, l'inedito, Chega de Saudade. Lo spettacolo si è poi concluso con una splendida interpretazione di Agua de Beber e Samba do Aviao. Grande merito della straordinaria performance va alla formazione che accompagna Sakamoto in questo suo tour, composta da: Paula Morelenbaum (voce), Jaques Morelenbaum (Violoncello), Luiz Brazil (Chitarra) Marcelo Costa (Percussioni).
Alla fine del concerto almeno un centinaio gli ammiratori hanno atteso Sakamoto davanti all'ingresso del Mediterraneo per riuscire a strappargli un autografo o una foto.
Voto
9