"Per il nuovo tour, spiega Max Pezzali, in sintonia con la grafica della copertina dell'ultimo album, abbiamo preparato una scenografia meno fumettistica del solito. Più minimale e lineare. Sullo sfondo del palco ci sono tre grandi cerchi, su cui vengono proiettate delle immagini e filmati e realizzati giochi di luci e colori. Anche dal punto di vista sonoro ci sono dei cambiamenti rispetto alle precedenti tournéè: in 1 in + tour 2001 la nostra band non ha più la sezione fiati e le percussioni. E' un modo per sottolineare che questo ultimo Cd va un po' meno in direzione funky e latina ed è più rock: è il concerto più lungo che abbiamo mai fatto. Durerà circa due ore e mezzo. Ventotto canzoni: gran parte del nuovo Cd "1 IN +" e i nostri successi".

Al fianco di Max Pezzali (voce) per l'1 in + tour 2001 c'è una band tutta nuova, con Matteo Salvadori e Daniele Gregolin alle chitarre, Alberto Tafuri (tastiere), Matteo Bassi (basso) ed Emiliano Bassi (batteria).

In tutte le radio, anche su Radio Cecchetto (HOTBIRD 1 / frequenza - 12245 / polarizzazione - orizzontale / symbol rate 27500 / FEC - 3/4), la radio via satellite che trasmette solo musica degli 883 e di Jovanotti, è in programmazione "Come deve andare", il terzo singolo degli 883 estratto da "Uno in più" (il disco ha venduto 300.000 copie in Italia ed è stato pubblicato in Austria, Svizzera, Grecia, Francia, Finlandia, Norvegia, Svezia e Germania). Come per i primi due singoli, "Bella vera" e "La lunga estate caldissima", il video del nuovo singolo "Come deve andare" porta la firma dei fratelli Manetti.

Prodotto da Claudio Cecchetto, "Uno in più" (CGD East West) è stato registrato al Jungle Sound di Milano e mixato ad Amburgo e Milano (i produttori artistici sono Pier Paolo Peroni, Carlo U. Rossi e Alberto Tafuri). E annovera ospiti eccellenti: da Jovanotti (con cui Max duetta in "Cloro") ad Alex Britti (sue le chitarre elettriche in "Essere in te"); da J.Ax degli Articolo 31 (che si fa sentire, è il caso di dirlo, in "Noi") a Syria (la cui intensa vocalità suggella "Essere in te") da B.J. Cole (che con la sua steel-guitar ha caratterizzato "Honolulu Baby") a Kenny Wheeler (uno dei trombettisti jazz più famosi del mondo, che ha lasciato un'impronta indimenticabile in "Punto e a capo").