 Carlo Monni, L'amor è quel che conta, 2003
 Carlo Monni, L'amor è quel che conta, 2003
 Carlo Monni, Monni all'inferno, 2005
 Carlo Monni, Monni all'inferno, 2005
 Carlo Monni, intervista, 2007
 Carlo Monni, intervista, 2007
 
 
 Carlo Monni, Nottecampana, 2008
 Carlo Monni, Nottecampana, 2008
 
 Carlo Monni, il ricordo di Scanner, 2013
 Carlo Monni, il ricordo di Scanner, 2013
 
 Carlo Monni, Il ricordo di Titti Foti, 2013
 Carlo Monni, Il ricordo di Titti Foti, 2013
 
              
				
              "Ho più volte asserito parlando la notte con  Carlo Monniche se  Bukowskifosse stato uno delle nostre parti sarebbe nato a Iolo, appunto per la grande passione degli Iolesi per i cavalli, le donne e la vita spericolata. Carlo è convinto pienamente di questa similitudine. Non mi ha dato ascolto quando dicevo che  Danteera un bidone come poeta e probabilmente lo dovrò ringraziare di questo".
Dalle pianure americane alla Piana fra Campi e Prato. Per chi ama un teatro fuori dalle solite consuetudini è, dai consueti manierismi,  sicuramente da non perdere il nuovo spettacolo che vede protagonisti  Carlo Monnie Valentina Banci al teatro Fabbricone di Prato da giovedì 30 gennaio a domenica 2 febbraio 2003. Si chiama "L'amor e'quel che conta, da Bukowski a Dante" ed è la prima assoluta di un nuovo  Progetto speciale del  Teatro Metastasio di Prato. Lo spettacolo che si avvale del testo e della regia di Franco Casaglieri e Carlo Monni (collaborazione al progetto di Erica Pacileo), del sax di Mirko Guerrini e delle luci di Roberto Innocenti. 
Lo spettacolo è dedicato all'incontro fra  Charles Bukowskie Linda Lee (che avvenne nel 1976). E a quanto questo amore cambiò il modo di vivere dello scrittore americano (anche se era nato ad Andernach, vicino a Colonia), mettendo fine a quella sfrenata autodistruzione bohemien che sino a quel momento sembrava quasi inscindibile con il suo modo di intendere l'esistenza e la creatività. Come lo stesso  Bukowski, commentò alla fine di una lettura di poesie particolarmente sofferta. "Linda era stata mandata dagli dei per salvarmi la vita." Linda fece mangiare e bere il suo amato Charles in modo diverso e come scrive lui nella poesia "  Come diventare un grande scrittore" non lo faceva alzare prima di mezzogiorno, invitandolo a coltivare la sua vecchia passione per le corse, facendogli frequentare l'ippodromo di Hollywood Park il pomeriggio.
"Bevi birra. La birra è linfa continua, un'amante infinita." Continua ancora  Charles Bukowskinella stessa poesia. Le notti di  Bukcontinuavano alla macchina da scrivere ma questo imprevedibile amore - Per forza! -  dice Carlo Monni - L'amore può essere solo imprevedibile. -  aveva già cambiato il corso della sua vita. Nel 1985, dopo nove anni di convivenza Linda Lee divenne la seconda moglie di  Buksi e gli ultimi anni passarono in agiatezza ed addirittura in serenità. 
              Voto 
                8