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  02/05/2024 - 00:05

 

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Garage Olimpo in teatro
Stagione Teatrale 2007 Squarci Oscuri
Tratto dalla sceneggiatura Garage Olimpo di Marco Bechis e Lara Fremder, regia Carlo Fineschi, con Morgana Marchesi, Camillo Ventola, Vito Mancusi, Marco Venienti, Pino Di Persio, Carlo Fineschi
Il 3, 4 febbraio 2007 al Teatro la Limonaia di Sesto Fiorentino

 




                     di Giovanni Ballerini


Difficile non essere d’accordo con questa riflessione di Julio Velasco. Anche per i tanti che conoscono la tragica epopea dei desaparecidos è difficile poi pensare che più di una generazione argentina è stata cancellata. Di tanti, tantissimi, troppi, tuttora non si sa più nulla. Non è materiale per la trasmissione televisiva Chi l’ha visto, ma per la coscienza argentina e internazionale. Per non dimenticare e mettere all’indice un incredibile genocidio avvenuto una trentina di anni fa. Il 24 marzo 1976, il generale Jorge Videla instaura il regime militare. Inizia la Guerra Sucia, "la guerra sporca": sequestri, sparizioni, esecuzioni sommarie e torture. Durante la dittatura oltre 5 mila persone vennero torturate negli edifici - si trattava di scuole, garage, utilizzati dall'Esma, la marina militare; li si organizzavano i vuelos della muerte: i prigionieri, drogati, legati e bendati, venivano gettati vivi sulle Ande o nell'Oceano. Da oltre venti anni le Abuelas, le Nonne che si riuniscono nella Plaza de Mayo - spiazzo di fronte alla Casa Rosada, il palazzo della presidenza - organizzano la battaglia legale per localizzare i desaparecidos, spesso figli o nipoti scomparsi e sottratti ai loro genitori originari dal regime militare. Marciano in silenzio, le cuffiette bianche sulla testa, da 1248 giovedì. Sono ancora in atto le complicate ricerche di centinaia di figli strappati dai militari ai genitori e che venivano adottati da alti ufficiali della dittatura. Gran parte delle vittime del "furto dei bambini" stanno apprendendo solo in questi tempi la vera storia della loro vita e della sorte dei loro genitori originari.

Su questa vicenda Marco Bechis realizzò Garage Olimpo, un bellissimo film (con Chiara Caselli, nella parte di una rivoluzionaria e Dominique Sanda, nel ruolo della madre della protagonista), presentato al Festival di Cannes nel 1999. Un film per ricordare i trentamila cittadini sequestrati e fatti scomparire in Argentina fra il 1976 e il 1982.

Sulla stessa linea si pone la versione teatrale di Garage Olimpo (regia Carlo Fineschi, con Morgana Marchesi, Camillo Ventola, Vito Mancusi, Marco Venienti, Pino Di Persio, Carlo Fineschi), che viene presentata il 3, 4 febbraio 2007 al Teatro la Limonaia di Sesto Fiorentino all’interno della rassegna Squarci Oscuri, un’iniziativa analoga e complementare al progetto Guerra del 2006, cioè un altro progetto che specchia l’impegno civile con l’arte teatrale.

“La scelta di trasformare Garage Olimpo in un'opera teatrale, nasce da un'esigenza ben precisa e molto forte. Tornando con la memoria a quel periodo, abbiamo preso coscienza, come italiani, dell'ignoranza e dell'indifferenza nella quale abbiamo vissuto, rispetto a ciò che stava accadendo in Argentina e solamente il Mondiale di calcio del '78 ha potuto concentrare per un attimo la nostra attenzione verso quel paese. Essere stati spettatori indifferenti di avvenimenti tanto gravi, ci ha provocato una sensazione di profondo malessere, benché possiamo riferirci ad un malessere "privilegiato", di chi non è stato mai costretto a vivere esperienze di quel tipo.
Per questo l'obiettivo più importante del progetto non è tanto raccontare la storia di Garage Olimpo, quanto il tentativo di farlo rivivere, perché gli spettatori abbiano un contatto più diretto con quelle emozioni, sensazioni e stati d'animo.
Perché pensino che violenza e dittatura non appartengano solo ad alcuni luoghi geografici e che ciò che è accaduto in Argentina in quel periodo, più accadere a chiunque, in qualunque momento, in qualsiasi posto del mondo.

Spettacolo a posti limitati”.

Voto 7 - 

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