Sosta Palmizi / Timet
Giancarlo Cardini
Sistemi Dinamici Altamente Instabili
Compagnia Shionkama
Compagnia H.U.D.I.
ZT Hollandia
Anne Teresa De Keersmaeker
Compagnie Marie Chouinard
Metzger Zimmermann De Perrot
Giardino Chiuso
Gruppo Sperimentale Villanuccia
Egumteatro
Fabbrica Europa 2003 teatro, danza, arti visive
Fabbrica Europa 2003 musica
Fabbrica Europa 2002
Fabbrica Europa 2001
Fabbrica Europa 2000
Fabbrica Europa 1999
Fabbrica Europa 1998
Fabbrica Europa 1997
I resti di una tavola imbandita che accolgono lo sguardo dello spettatore per tutta la durata di Voices, via via che va avanti lo spettacolo, si rivelano come l'architettura visiva più adatta a evocare il capitalismo imperante. A farne rivivere le contraddizioni ci pensa, con una sferzante performance, l'unico interprete in scena, un fantastico trasformista, Jeroen Willems, che utilizza alcuni testi del regista e scrittore italiano Pier Paolo Pasolini per ritrarre quattro diversi tipi di leader dei nostri tempi: politici, criminali, intellettuali, industriali. Per completare questo quadro in cui il capitalismo e i suoi profeti tengono la società internazionale stretta in una morsa la compagnia ZT Hollandia ci stupisce con un'altra intuizione. E Il pensiero del direttore del consiglio di amministrazione della Shell International, Cor Herkströter, si trasforma in una riflessione sui dilemmi morali e la responsabilità sociale delle compagnie multinazionali. Nonostante proponesse un solo attore in scena, Voices degli ZT Hollandia (per la regia di Johan Simons) è stato uno degli spettacoli più innovativi e azzeccati di Fabbrica Europa 2003. Merito del talento espressivo dello scatenato Jeroen Willems (che interpreta tutti i personaggi, spostandosi di sedia in sedia e trasformandosi con naturalezza, da scienziato a top manager, da donna a Dio, sino al diavolo), ma anche della modernità di Pasolini.
In un'era in cui il capitalismo sta celebrando la sua vittoria, i testi di Pasolini scelti da ZT Hollandia mettono a nudo la realtà nascosta dietro il "diritto" della nostra ideologia del libero mercato.
Voices ha vinto il prestigioso Grand Prix of the Theaterfestival nel 1997. Nel 1999 lo spettacolo ha vinto il primo premio al quarto Festival Politik im freien Theater di Stoccarda. Nel maggio 2000 ha ricevuto il Premio dell'International Theatre Festival Kontakt di Torun, Polonia, come "migliore rappresentazione di uno sguardo critico sulla società contemporanea". Inoltre, Jeroen Willems ha ricevuto il Premio Nowosci come migliore attore. Recentemente lo spettacolo ha ricevuto un premio da parte del giornale Evening St. Petersburg in occasione del decimo International Theatre Festival Baltic House di San Pietroburgo.
ZT Hollandia, sotto la guida del regista e coreografo Johan Simons e del regista, percussionista e compositore Paul Koek, si conferma una delle compagnie più interessanti del panorama internazionale. Tra le sue caratteristiche c'è quella di produrre performance 'realistiche' che si basano su interviste e discorsi pubblici. Anche i suoni registrati da situazioni reali, rielaborati elettronicamente, vengono spesso utilizzati come base per la colonna sonora degli spettacoli.
Voto
8