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I diari di Vaslav Nijinsky
Regia di Paul Cox
Australia 2001, Colore. 95 mm. Durata: 95 minuti
Proposto dal 43° Festival dei Popoli, per la sezione del festival Filmare il teatro al Teatro Metastasio di Prato

 




                     di Giovanni Ballerini


La 43° edizione del Festival dei Popoli
Filmare il teatro al Festival dei Popoli
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Tra i titoli più interessanti del 43° Festival dei Popoli, la rassegna internazionale del film di documentazione sociale, che si tiene a Firenze dal 15 al 21 Novembre 2002 segnaliamo sicuramente The diaries of Vaslav Nijinsky, il documentario/sceneggiato filmato dal regista Paul Cox, che tratta degli ultimi anni del grande ballerino russo che la sezione del festival Filmare il teatro ha proposto al Teatro Metastasio di Prato

Alla fine del 1917 Vaslav Nijinsky con la moglie Romola e la figlia Kyra si stabilì a St. Moritz in attesa della fine della guerra. All'epoca Nijinsky non faceva più parte dei famosi Balletti Russi di Diaghilev e non aveva alcuna idea sul proprio futuro. Un anno dopo fu vittima di un esaurimento nervoso. In un diario annotò la battaglia che in quegli anni combatté per recuperare se stesso.

Il film alterna immagini naturalistiche poetiche, quasi astratte, a allestimenti di coreografie all'aria aperta di Nijinsky, a frammenti della vita familiare e a spezzoni storici. Nijinsky emerge in tutta la sua complessa personalità, un pensatore a-politico benché profondo, che improvvisamente si sente vicino a Dio, per quanto in modo panteistico. I suoi pensieri su Diaghilev, Nietzsche e Cristo sono giustapporti a idee sull'alimentazione e la masturbazione, oltre che sulla moglie e la figlia. Il film di Cox è un'ode alla vita, alla musica, alla danza e, in ultima istanza, al cinema.

Paul Cox (1940), olandese emigrato a 20 anni in Australia, ha alle spalle oltre 25 regie e documentari. 15 anni dopo il famoso film-ritratto di Vincent Van Gogh, torna su un tema che gli è profondamente caro, quello dell'artista costretto a destreggiarsi in una dimensione limite. I diari di Vaslav Nijinsky è una vera opera d'amore: Cox ci ha lavorato per moltissimi anni e rivela tutte le sue capacità nel trovare immagini collegate ai frammenti del diario letti da sir Derek Jacobi.

Filmografia di Paul Cox (selezione): Illuminations (1976), Inside Looking Out (1977), Kostas (1979), Lonely Hearts (1981), Man of Flowers (1983), Vincent (1987), Island (1989), A Woman's Tale (1991), Exile (1994), Lust and revenge (1996), The Hidden Dimension (1997), Innocence (2000), The Diaries of Vaslav Nijinsky (2001).

Voto 8 

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