Il ciclo della Passione nel racconto evangelico
ispira da anni la riflessione coreutica che Virgilio
Sieni riserva al tema del corpo e all’origine
della figura. Dopo il progetto speciale “Il Vangelo secondo Matteo”, che ha debuttato nel luglio 2014 al Teatro
alle Tese di Venezia. il direttore della Biennale Danza torna nella sua Firenze per proporre Cenacoli Fiorentini Grande Adagio Popolare, la rassegna che in questa sua quarta edizione, si articolerà in quattro intensi momenti performativi studiati apposta per esaltare le atmosfere di questi quattro spazi che vantano affreschi di grandi maestri del Rinascimento, come Andrea del Sarto, Perugino, Domenico Ghirlandaio e Andrea del Castagno. L’ingresso agli eventi è libero, ma i posti sono limitati: è quindi obbligatorio prenotarsi allo 055 2280525. La rassegna, nata nel 2011 da un’idea del coreografo e danzatore fiorentino, classe 1957, illuminerà di azione e poesia spazi preziosi e ricchi di storia, luoghi ideali per riflettere sul senso del corpo, sul suo trasfigurarsi.
La prima performance, “Passione”,
con musica eseguita dal vivo dalla Corale G. Savani di Carpi si terrà martedì 9 settembre 2014 alle 20, 20,45 e alle 21,30 al Cenacolo di San Salvi (Via di San Salvi, 16) che custodisce un affresco di Andrea del Sarto. Il coro è chiamato ad agire il momento cruciale della Passione di Cristo. Lo spazio dell’azione corale diviene il luogo fisico e
morale di una indagine compiuta su e attraverso corpi e volti. Le azioni simultanee e le voci degli interpreti definiscono così uno
spazio concluso, dove il pubblico è invitato a investigare se stesso come parte
di un’origine comune.
Mercoledì 10 settembre 2014 alle 20,
20,45 e alle 21,30 al Cenacolo di Fuligno (via Faenza, 42 ), che vanta un affresco del
Perugino, sono in programma le Deposizioni
“Pietà Madre e figlio” con Angela Santin e Luigi Zago, “Povertà” con Ramona Caia, “Deposizione al buio” con il danzatore non vedente Giuseppe Comuniello.
Giovedì 11 settembre 2014 alle 20, 20,45 e alle 21,30 al Cenacolo di Sant’Apollonia (Via XXVII Aprile) spazio al Trittico sul corpo, che si
compone di “Annuncio dell’Angelo a Giuseppe” con Otello Cecchi e Dina Berni (un poetico adagio risuona dell’intensità del legame tra un uomo e una donna, ormai maturi, che si specchiano l’uno nell’altro, trasformando piccoli gesti
quotidiani in un profondo dialogo sull’essere, trasfigurando nella sospensione
danzata del minimo gesto), “Guarigione” con Arianna Ganassi (una giovanissima danzatrice misura lo spazio e il tempo sperimentando l’atto
del camminare. Nella disarticolazione, esitazione e imperfezione dell’incedere, risiede il gesto lieve che si apre alla vita) e “Deposizione” con Daniel Dos Prazeres Brinco, Laura Ciomei, Matteo Bianchini, Paola Ricco, Graziano Giachi, Marta Pichini (la ricerca tattile è agita da un gruppo di interpreti attorno alla figura di Cristo, un ragazzo angolano. Si compongono figure che attraversano lo sfioramento, l’abbandono, la sospensione, il sostegno, la stasi, la tensione del gesto).
Venerdì 12 settembre 2014 alle 20, 20,45 e alle 21,30 al Cenacolo di Ognissanti (Borgo Ognissanti, 42) Pietà Deposizioni con Jari
Boldrini e Giulia Mureddu, Pietà Deposizioni con
Nicola Cisternino e Sara Sguotti e Pietà Deposizioni con Lorenzo Gori, Mila Scarlatti, Giulia Zecchi, Francesca Valeri, Serena Storri, Otello Cecchi, Dina Berni,
Anna Stefani, Raffaella Corsini, Simona Rigoni, Silvia Vanni.
Protagonista della scena contemporanea italiana a partire dai primi anni '80, Virgilio Sieni (Firenze, 1957) è oggi coreografo e danzatore conosciuto a livello internazionale. Sieni, che dal 2013 è direttore della Biennale Danza, si è formato alla danza classica e contemporanea ad Amsterdam, New York e Tokyo, ma il suo percorso comprende anche studi di arti visive, architettura e arti marziali. Nell’83 ha fondato la Compagnia Parco Butterfly, che nel 1992 diventa Compagnia Virgilio Sieni, con cui, fra i tanti riconoscimenti, vince tre premi UBU - nel 2000, nel 2003 e nel 2011, anno in cui ottiene anche il premio della rivista “Lo Straniero”. In qualità di coreografo ospite, ha creato balletti per i principali Enti Lirici e istituzioni teatrali italiane: Teatro alla Scala di Milano, Teatro Comunale di Firenze - Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Massimo di Palermo, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro dell’Opera di Roma.
Voto
8
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