Si chiama Iniziali: BCGLF ed è lo spettacolo-concerto che ha debuttato il 23 novembre 2003 per la rassegna “Altri
percorsi”. Iniziali:
BCGLF va in scena il 7 febbraio al Politeama di Cascina, il 10 febbraio 2004 al Teatro Puccini di
Firenze, dal 17 al 22 febbraio 2004 al Teatro Smeraldo
di Milano, il 24 e 25 febbraio 2004 al Teatro Genovese di Genova, ed è frutto dell’incontro tra Giovanni Lindo Ferretti
(leader dei CCCP poi CSI poi PGR) e uno dei più brillanti registi
dell’avanguardia italiana, Giorgio Barberio
Corsetti (fondatore de La Gaia Scienza e di Fattore K). Due maestri, ma
soprattutto due personaggi carismatici, due protagonisti della scena culturale
contemporanea si incontrano per dare vita a uno spettacolo che si esalta
nell’elaborazione poetica, ma anche in quella tecnologica e videomusicale.
L’evento che è stato prodotto da Emilia Romagna
Teatro Fondazione, su progetto ATER, condensa racconti,
appunti di viaggio e di sogni, immagini e visioni personali di Lindo Ferretti,
ma anche testi di alcune sue vecchie canzoni e scritti inediti, mai pubblicati.
Il risultato è un evento in cui si specchiano le dinamiche teatrali, il fascino
magnetico, l’intensità poetica che sta al centro di ogni avventura espressiva
di Giovanni
Lindo Ferretti. Per esaltare queste componenti Giorgio Barberio Corsetti,
gli ha costruito intorno una sequenza di architetture teatrali, che evocano un
viaggio ideale (fatto di suggestioni amorose, voci e stati d'animo) che, dopo
aver preso approdo in Africa e in Oriente, torna alle radici della nostra
cultura. Della musica più intima e celata. Il titolo dello spettacolo, si
appropria delle iniziali dei due artisti e ne sancisce l’incontro. Giovanni Lindo Ferretti,
torna a calcare il palco come attore. E al suo fianco c’è un cast
multietnico che funziona davvero (Nancie Badinga, Chiara Bagni, Sonia Beltran,
Johan Durand, Giovanni Lindo Ferretti, Pierre Harley, Julien Lambert). Due
acrobati - danzatori francesi, una danzatrice cubana, un attore percussionista
nigeriano - francese e una cantante-danzatrice del Gabon francese danno
spessore ai pensieri di Ferretti, interagiscono alla perfezione con la
scenografia creata da Giorgio Barberio Corsetti e Cristian Taraborrelli (che
firma anche i costumi). Ottime anche le creazioni video di Fabio Laquone (che
conferma di essere uno dei videomakers più stimati della scena italiana) e le
creazioni musicali del fido e sempre raffinato Gianni
Maroccolo, ex Litfiba e colonna dei CSI e PGR, che anche in questa occasione sottolinea il suo talento di
compositore e musicista. Il merito di Iniziali: BCGLF è
l’esperimento (riuscito) di applicare il pathos del concerto post-rock alla
dimensione più intima e raccolta del palcoscenico teatrale. Il risultato è una
positiva esperienza di teatro multimusicale contemporaneo.
Voto
8