Bruno Casini,
1975: viaggio in Afghanistan, Catcher, 2006
Bruno Casini,
Banana Moon, Zona, 2008
Bruno Casini,
In viaggio con i Litfiba, Zona, 2008
La vita a volte è strana. Mentre stavano per scoccare i dieci
anni dallo scioglimento della formazione storica dei Litfiba (quella con Piero
e Ghigo) sembrava auspicabile, se non logico, pubblicare un libro che celebrasse
il trentennale della band fiorentina. Bruno Casini l’ha fatto per Editrice Zona. E, quasi di colpo, sono nati i
presupposti della riunione dei Litfiba (il libro – non a caso - si
conclude con un appello alla reunion della band: auspicando che, almeno in
occasione del fatidico trentennale, li si possa ancora vedere e ascoltare tutti insieme, su di un palco, con la stessa incontenibile energia di allora). Difficile dire se i Litfiba si siano convinti per questo (anche Elio e le Storie Tese
, dal 2003 con la canzone
“Litfiba Tornate Insieme” martellavano il gruppo a rivedere i suoi
progetti) , ma di sicuro è stato singolare che poco tempo dopo che il
libro è stato pubblicato, è stato annunciato il
Litfiba Reunion Tour,
in cui Piero Pelù e Ghigo Renzulli sono tornati con successo a suonare insieme, con Piero Fidanza alla batteria, Daniele "Barni" Bagni al basso e Federico "Sago" Sagona alle tastiere. Il libro
In viaggio con i Litfiba,
cronache rock degli anni Ottanta, sembra insomma aver portato fortuna
al celebre gruppo fiorentino, che è ripartito, con un nuovo scarto
emotivo – creativo, ma fra qualche tempo anche per il volume ber
realizzato da Bruno Casini, ci potrebbe essere l’esigenza di realizzare un
volume 2, che descriva la storia dei Litfiba degli anni a venire.
Detto questo, il libro offre
il destro per tornare alle radici del rock fiorentino, per ricordare un periodo di incredibili fervori musicali che ebbe inizio sabato 6 dicembre 1980 alle ore
22 alla
Rokkoteca Brighton di Settignano, che vide debuttare la grande avventura dei Litfiba nella prateria della musica italiana. Bruno Casini, che fu il primo manager dei
Litfiba, accompagna per mano il lettore in questa narrazione rock. E lo fa con
grande arguzia e una cura dei particolari, che confermano il suo ruolo di
storico rock degli anni Ottanta. Come nei precedenti 1975: viaggio in Afghanistan
(Catcher, 2006), Tondelli e la
Musica (Baldini & Castoldi, 1994), Frequenze Fiorentine (Arcanapop, 2003) e Banana Moon. C'era una volta un freak-rock club a Firenze, sul finire degli anni Settanta
(ZONA, 2008), la narrazione va avanti fluente, storicizzando luoghi rock fiorentini, svelando storie musicali degli anni Ottanta, ricordando le tappe di un percorso a rotta di collo verso il successo. La storia inizia a Firenze,
1980. Da diversi mesi in via de' Bardi 32 funziona un ritrovo di musicisti, ci
passano varie formazioni. La cantina è sotto un palazzo antico, austero,
gotico. Forte odore di muffa, umidità, ma anche di rivoluzione e rock barricadero. A fine estate circola voce che in quella cantina sta provando un nuovo gruppo, è il chitarrista Ghigo Renzulli lo straordinario motore
del progetto: aderiscono il bassista Gianni Maroccolo, il batterista Francesco
"Checco" Calamai, il tastierista Antonio Aiazzi e il funambolico
vocalist Piero Pelù. Il 6 dicembre 1980 nascono ufficialmente i Litfiba.
Ancora oggi la porta di
quella cantina di Via de’ Bardi è ritrovo e bersaglio di scritte,
frasi, messaggi, slogan, saluti, appuntamenti, amori, avventure, presenze di
migliaia di fan che hanno amato e continuano ad amare quel grande gruppo e che sperano prima o poi di rivederli su un palco. Tutti gli anni i muri e la porta della cantina vengono ripuliti ma dopo pochi mesi le scritte ritornano,
implacabili, non si può cancellare il ricordo – scrive Casini -.
Passano inverni, estati, primavere e autunni, trovi sempre qualcuno di fronte a
quella porta che vuole tornare indietro nel tempo. Muri consumati dai ricordi,
muri pieni di storie, muri che vogliono raccontare, muri poetici, i muri della
memoria rock.
Completano ed esaltano l'affascinante racconto di Bruno Casini le testimonianze dirette di Piero Pelù, Antonio Aiazzi, Francesco "Checco" Calamai, Gianni Maroccolo, Ghigo Renzulli,
Pierfrancesco Pacoda, Vincenzo Striano, Pier Pierucci, Pina Izzi, Gianni Pini,
Massimo Luconi, Roberto "Orsetto" Orzali, Giampiero Bigazzi, Nicola Vannini,
Cesare Dagliana, Cosimo Cadore, Derno Ricci (scomparso di recente), Luca Doni,
Giovanni Ballerini, Renzo Franchi, Claude Guyot, Simona Capecchi, Giordano Sangiorgi, due interviste "d'epoca" a Piero Pelù, una galleria di immagini di Cesare Dagliana, Lucia Baldini e Maurizio Berlincioni, le riproduzioni di tre rarissime locandine "home-made "
delle primissime esibizioni e una cronologia completa di tutti i concerti e
tour dei Litfiba dal 1980 al 1985.
Voto
8