Con la cassetta in primo piano e le scritte a penna sulle strisce di scotch di carta in copertina, a un primo sguardo, si ha quasi l’impressione di trovarsi davanti un vecchio taccuino beat ritrovato chissà dove o, al limite, può venire il dubbio di avere sotto mano uno di quei vademecum in cui si disserta con inutili tecnicismi e sofismi di genere su una scena musicale che spesso si conosce appena. E invece la sorpresa che riserva questo ottimo Riserva indipendente – la musica italiana negli anni Zero, pubblicato da Francesco Bommartini nella Collana Musiqa
di Arcana, è quella di proiettarti in un mondo musicale tanto particolare, quanto contemporaneo. E’ quello delle cosiddette indie che, sorprendentemente si svela pagina dopo pagina.
Non era scontato ed è provvidenziale che sia stato creato un libro del genere, anche
perché ha il pregio di diradare le nebbie rispetto a un universo musicale (e a
un approccio mentale) nuovo. Da tutti i punti di vista. Nelle 238 pagine l’autore disegna i contorni di una realtà creativa (e imprenditoriale) che prima non c’era: la musica italiana negli anni Zero si materializza e si presenta da tutti i punti di vista. Rendendo più chiara la parabola di una scena musicale innovativa, ma sempre più riconoscibile, gradita da una platea
appassionata e sempre più numerosa, ma anche dal grande pubblico
Riserva indipendente è un lavoro azzeccato ed è
stato costruito con grande perizia di particolari grazie alla determinazione e all’approccio
positivo di questo talentuoso giovane scrittore veronese. Francesco, con la sensibilità del musicista (che peraltro è) e una grande cura giornalistica è riuscito a fare breccia nel mondo della musica italiana indipendente, svelandone i meccanismi e facendoli spiegare ai protagonisti, attraverso
indovinate interviste. Riserva Indipendente raccoglie dunque le motivazioni, le
considerazioni e tanti frammenti di vita musicale di band rappresentative come Il Teatro degli Orrori, Tre Allegri Ragazzi Morti, I Ministri, Dente, Verdena, Calibro
35, Perturbazione, Zen Circus, …A Toys
Orchestra, Paolo Benvegnù, Lo Stato Sociale, Il Pan del Diavolo, I Cani, Uochi Toki, Bud Spencer Blues Explosion, Lombroso, Sick Tamburo, Marco
Parente e altri gruppi. Bommartini ha il pregio di mantenere alto il tono di queste interviste (18 lunghe, una trentina più brevi, ma sempre approfondite, insomma azzeccate) e,
conquistando la fiducia dei suoi interlocutori, apre sprazzi di musica vissuta.
Importante anche lo spazio dedicato alle etichette musicali, alle booking agency, ai videomaker, ai giornalisti musicali, agli uffici stampa e a tutte le altre figure professionali che, a vario titolo, contribuiscono al funzionamento della galassia indipendente italiana. Ne deriva
una sorta di manuale d’istruzioni per i musicisti indipendenti degli anni zero che può essere utile sia per chi ha intenzione di avvicinarsi a questo mondo come musicista, giornalista o solo come fan. Ha fatto bene a credere nel progetto Giordano Sangiorgi del Mei, che ha arricchito la narrazione con una azzeccata prefazione. E ha fatto bene il Mei a premiarlo in
occasione del Premio per l’Editoria Musicale Indipendente Italiana, l’importante riconoscimento nazionale curato dal vulcanico anticipatore di tendenze e giornalista Pierfrancesco Pacoda, che si è tenuto per la prima
volta, nel corso di PopPistoia,
sabato 23 novembre 2013 alle 15,30 nelle Sale
Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia. Il premio per il Miglior libro di questa prima edizione è stato infatti giustamente assegnato Riserva Indipendente di Francesco Bommartini, per essere riuscito a regalarci un approfondito
reportage sul senso stesso dell’indipendenza musicale, analizzata con
attenzione sia da un punto di vista artistico che imprenditoriale, facendo
parlare della loro esperienza i più importanti esponenti della scena nazionale.
Siamo decisamente d’accordo con la decisione del Mei.
Titolo Riserva indipendente – la musica italiana negli anni Zero, autore Francesco Bommartini,
editore Arcana, collana Musiqa, anno di
pubblicazione 2013, pagine 238, ISBN: 9788862312851
Voto
8
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