Visioni Proibite Volume 1
Visioni Proibite Volume 2
Visione proibite, è un saggio d’importanza primaria, perché documenta con precisione i danni e le scelte sbagliate della censura italiana. Questo lavoro a quattro mani, di Curti e Di Rocco,
si occupa accuratamente di quelle pellicole cui le commissioni di censura hanno rifiutato il visto di prima istanza e in appello, vietandone la libera circolazione nel nostro paese. L’opera sarà suddivisa in due volumi: il primo relativo al periodo che va dal 1947 al 1968, il secondo dal
1969 a oggi. Ogni volume si compone di due parti. La prima ripercorre e analizza le vicende della censura cinematografica nel nostro Paese dal secondo dopoguerra a oggi, rilette alla luce delle pellicole bocciate. La seconda
contiene le schede di tutti i film respinti in via definitiva dalle commissioni di revisione, e ne esamina gli iter, ricostruiti con l’ausilio dei documenti originali conservati presso l’Archivio Centrale dello Stato e il Mibac
(Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), e sulla base della consultazione di altro materiale d’epoca. Non rientrano perciò nel libro quei casi anche celebri di pellicole bocciate in I grado e successivamente ammesse in appello, come Salò
o le 120 giornate di Sodoma, o ritirate di circolazione in un secondo momento per l’intervento della magistratura, come Ultimo tango a Parigi,
nonché le tribolazioni di quei tanti film sequestrati a partire dagli anni sessanta e soprattutto nel decennio seguente, quando l’azione della magistratura penale affianca e sovrasta quella più blanda delle commissioni di revisione. Quindi non è solo un testo importante a
livello storiografico e universitario, ma è un attento studio volto a recuperare gli aneddoti e le vicissitudini distributive di queste pellicole. In uscita nelle librerie il 30
aprile 2015 e imperdibile per tutti gli amanti del cinema..
Voto
7 ½