"A febbraio è uscito un volume monotematico sull’album Siberia – Storia illustrata del capolavoro dei Diaframma per Hellnation Libri, l’ha fatto Federico Guglielmi con i contributi di tutti quelli che hanno partecipato a quel memorabile disco, lo abbiamo presentato a marzo 2019 al Book Pride, fiera nazionale dell’editoria indipendente di Milano. Io preferisco fare dischi e concerti, che è quello che so fare. So bene che c’è differenza fra uno scrittore vero e me: io penso di essere un buon musicista e saper fare questo mestiere, il resto è una sperimentazione che non sempre vale la pena di tentare. Ci sono già troppi musicisti che scrivono lunghi romanzi o libri di racconti. In questo momento io passo. Più che volentieri: credo sia meglio per tutti un po’ di silenzio”.
Va, come al solito, controcorrente Federico Fiumani, che con modestia liquida una nostra curiosità sulla sua attività letteraria. Un rilancio su quella poetica di Federico la fanno invece le
Industrie Discografiche Lacerba che il 28 novembre 2019 hanno ripubblicato “Neogrigio”, il primo mitico libro che l’allora ventitreenne Fiumani pubblicò lo stesso anno del suo primo singolo con i Diaframma e pochi mesi prima di Siberia, l’album l’esordio dei Diaframma con l’etichetta I.R.A. Records che permane al settimo posto nella classifica dei 100 migliori album italiani di tutti i tempi secondo Rolling Stone.
A distanza di trentasei anni (prima pubblicazione, in una piccola tiratura, nel 1983) nasce infatti per Lacerba pubblica una nuova edizione, ampliata con Ferragosto in città, testo di una lunga conversazione tra l'autore e Paolo Cesaretti (architetto e curatore dei progetti editi da Lacerba). Al libro, in edizione a tiratura limitata di 285 copie numerate, con rilegatura cartonata, è accluso un vinile 7” inedito con un nuova versione del brano “Neogrigio” nonché due poesie tratte dalla raccolta “D’improvviso” e “Dai vetri”, recitate e sonorizzate dallo stesso Fiumani.
“Poesie che sembrano pensieri, con la sola urgenza di essere annotati e letti - spiega Fiumani nella bella chiacchierata con Cesaretti che arricchisce la nuova edizione di Neogrigio -. Oggi al contrario prevale la ricostruzione di modelli a scapito dell’invenzione assoluta e dell’immediatezza espressiva. Sembra ormai
che nessun sentimento possa essere ritratto con reale autenticità, tutto è stato già narrato e trasformato in icona - poetica, letteraria, fotografica, cinematografica, pittorica etc”.
Il progetto grafico della nuova edizione è curato dallo studio newyorkese Anti-B Design che ha scelto di lavorare in chiave evocativa, confezionando la raccolta di poesie con una fotografia di Coppi Barbieri in copertina. Oltre all’immagine dei due celebri fotografi, l’aspetto visivo della poesia di Fiumani è ulteriormente sottolineato nelle pagine interne, dove il nero e il bianco della tipografia si compongono su di un fondo grigio continuo.
Un frammento punk poetico degli anni Ottanta torna a splendere.
Voto
8
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