Il MAV (Museo ArcheologicoVirtuale)
di Ercolano ospita fino al martedì 24 febbraio 2009 la prima mostra dell’opera
completa, dell’artista italiano Franz Fischnaller.
Si chiama Espandendo i confini
dell’utopia…Dal Rinascimento Digitale…Al progetto Lo Spazio sulla Terra’, e rappresenta un contenitore di conoscenza,
intrattenimento e innovazione tecnologica, ma anche un mix di simulazioni, avatar, progetti in rete ad alta
velocità, arte elettronica, installazioni interattive, nuove interfacce
uomo-macchina, viaggi tech- utopici nello spazio, architetture
high tech intelligente. Visitarla è come compiere un viaggio immersivo e
interattivo nello Spazio.
Franz
Fischnaller è il padre dell’arte digitale.
Curatore, produttore, artista che opera nei campi dell’arte
del design, dell’architettura e della informatica è stato anche direttore della
Mostra Virtualità and Reality nell’ambito di Mediartech,
inoltre è il designer di SpaceGate Hotel, un hotel
multifunzionale high-tech, intelligente, integrato ad un centro digitale e
interattivo reale e virtuale che unisce il tema dello Spazio con l’alta
tecnologia. Fischnaller, tra gli altri, ha vinto il Gran Premio
Multimedia 97, per il Migliore Titolo Straniero, Giappone; ed è vincitore di
due premi di Arte Elettronica. Ha esibito in tutto il mondo e per la prima
volta espone le sue opere a Ercolano. Il catalogo edito dall’Electa è in
vendita anche al MAV durante il periodo della mostra.
Il visitatore viene coinvolto dalla mostra in prima persona partecipando
attivamente a viaggi artistici, navigando e interagendo all’interno di
simulazioni tridimensionali in ambienti immersivi dove è possibile esplorare,
interagire, oltrepassare le barriere del tempo e dello spazio. Tra i lavori
esposti ci sono: SOE (Space on earth), il progetto Lo Spazio sulla Terra &
Città Quantica. E’ una fantastica città tecnoutopica,
un disegno di urbanistica, architettura e design virtuale ed
interattivo.
Il progetto esprime nuovi concetti
di urbanismo, architettura, design interattivo, tecnologia digitale,
nuovi concetti di habitat umano, tecnologia dell’intrattenimento e nuove forme
e stili di connettività adatti alla nuova generazione. E poi, Lautriv Chromagnon Medusa,
Kali, smART Pinocchio, Il Multimegabook in the cave e Citycluster
Project, Il Metanet Page, Avatar: NEM, Davide, Venere, Machiavelli e Picasso.
Il Mav, il primo museo digitale interattivo tattile e visivo, inaugurato il 9
luglio 2008, è aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle
17. Il Museo è in via IV Novembre 44,
a pochi metri dagli scavi archeologici, è inserito nel
circuito Artecard
Campania. Percorsi facilitati per
diversamente abili. Il prezzo del biglietto è di 2 €.
Voto
8