Viaggiare a piedi o, se preferite walkabout,
è il tema-guida del gennaio 2015 nelle fiere di Pitti Immagine.
“Oggi più che mai camminare
è espressione e adesione a uno stile di vita - dice Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – un mondo che evoca in maniera prepotente anche i suoi outfit. Walkabout Pitti è un inno alla multiformità tecnica di uso e di stile dell’abbigliamento e alla centralità dei suoi accessori. La Fortezza da Basso, con un set design a cura di Oliviero Baldini, si trasformerà in un mixed terrain di esperienze e percorsi diversi, tra i padiglioni illustrati da guide, piante geografiche, application e altri device”.
Anche Pitti Immagine Uomo 87 e Pitti W 15, intende esplorare l’idea basilare del camminare, non intesa come spostarsi da un luogo all’altro, ma come prendersi
cura di sé. L’idea è imprimere il proprio passo alle cose che si fanno, prestare più attenzione alle persone e all’ambiente intorno a noi. Insomma camminare per guadagnare in salute e benessere, per riflettere su se stessi, per fare sport, per puro divertimento. All’interno del set design della
manifestazione internazionale di riferimento per la moda maschile (regina dei percorsi di lifestyle contemporaneo) sono state allestite, grazie al contributo di Vodafone Italia, alcune postazioni tablet collegate tramite webcam alle piazze più importanti del mondo, in cui si potranno scrutare in tempo reale performance artistiche dedicate al movimento.
Cuoio di Toscana insieme a Pitti Immagine ha poi dato vita all’installazione Words of
Walking nel cavedio del Padiglione Centrale. Ispirandosi alle riflessioni di Ippocrate, Pasolini, Confucio, Herman Hesse e altri pensatori
è stata allestita una festa mobile, eclettica e pop, per celebrare il valore del movimento e la parola, impronta di sé nel mondo. Gazzetta dello Sport e Technogym con il
progetto Gazzetta Social Walking trasformano in punti fitness 4 aree della
Fortezza: GazzaLook Lounge, Arsenale, cortile esterno tra Padiglione Centrale, Padiglione Cavaniglia e la Lounge del Padiglione Centrale. Per ogni chilometro percorso sui tapis roulant dai Pitti People, Gazzetta dello Sport devolverà 1 euro a Emergency. Per i grandi camminatori sono poi state approntate mappe e tappe, definiti speciali itinerari panoramici, creati nuovi luoghi in cui rigenerarsi prima delle loro impegnative performance.
Pitti Uomo conferma il suo ruolo sul mercato
nel valorizzare i brand, nel definire gli stili del menswear di domani e le nuove correnti
del luxury underground, i progetti speciali dei designer internazionali e le anteprime sulle collezioni donna, senza per questo scordare il suo ruolo di supporto ai nuovi talenti.
Con il numero record di richieste di partecipazioni internazionali (il 40% delle aziende a questa edizione, da oltre 30 paesi)
Pitti Uomo 87 sottolinea la sua vocazione di global platform per importanti aziende e gruppi internazionali della moda, che scelgono Firenze per lanciare nuovi progetti e nuovi step della loro evoluzione; per brand ancora poco conosciuti, che nella fiera fiorentina trovano il contesto ideale per affermare la propria identità e generare business; per i player istituzionali del sistema moda, che al salone presentano nuove progettualità lanciandole sulla scena mondiale. Protagonisti 1.119 marchi di Pitti Uomo, nuovo record assoluto di partecipazioni, a cui si aggiungono le 66 collezioni donna di Pitti W, con le loro proposte pensate per la community internazionale che arriva a Firenze nei giorni del salone - oltre 30.000 visitatori all’ultima edizione - in rappresentanza di tutti i negozi e department store più importanti del mondo.
Fra gli eventi e incontri speciali curati da a
Pitti Uomo 87 ricordiamo che Happiness martedì 13, mercoledì 14 e
giovedì 15 gennaio ripercorre le strade di Hernest Hemingway all’insegna della cultura del rhum, lanciando una speciale capsule
Happiness for Havana Club. Ancora, un workshop che celebrerà l’originale mojito cubano. Mercoledì
14 gennaio, dalle 15, sarà invece l’imprenditore e lifestyler Gianluca
Vacchi a presentare la speciale capsule GV per Happiness. Martedì 13 gennaio dalle ore 15 speciale workshop sul live blogging con protagonisti alcuni fashion blogger e web
influencer internazionali. A Pitti Uomo 87 anche il Gruppo Beach Company che presenta all’interno
della Sala delle Grotte i brand della sua scuderia - Refrigue, Jaggy e Elvstrom. Heritage e
stile sono le parole d’ordine della collezione invernale Refrigue 2015-2016. Il marchio di origini portoghesi - impegnato da oltre trent’anni nella realizzazione di abbigliamento da lavoro dedicato alla protezione termica - proietta il suo DNA nel mondo contemporaneo. Un’evoluzione nel modo di indossare il pantalone la propone Jaggy, che punta sui toni divertenti e provocatori, rappresentata dal progetto Tie e Papillon Pant che rilancia il marchio. Elvstrom, marchio ispirato al celebre velista danese Paul Elvstrøm,
e al mondo della nautica, ne reinterpreta lo stile in modo colorato e attuale,
grazie al capospalla e alla maglieria che vengono affiancati dai nuovi sailor, must have delle prossime stagioni. A Pitti Uomo 87 debutta Unconventional, il progetto espositivo che Pitti Immagine dedica ai nuovi stili luxury underground, che viene presentato nello spazio degli Archivi, all’interno della Fortezza da Basso. Ad animare le giornate più unconventional di Pitti Uomo 87, i dj Ckrono & Slesh, sound designer e
produttori tra i migliori talenti del clubbing nazionale e internazionale. Giovedì 15 gennaio 2015 il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina di Palazzo Strozzi a Firenze ospita invece l’evento
realizzato dal collettivo artistico newyorkese Cheryl: un percorso fatto di ironia e provocazioni sulla società, l’arte
e la cultura contemporanea. Una mostra-happening, una sorta di retrospettiva surreale in cui il tempo e lo spazio saranno alterati, contravvenendo alle regole e agli stereotipi degli spazi museali o delle esposizioni d’arte tradizionali. Glitter, musica, coreografie e costumi sono gli ingredienti di un viaggio immaginifico verso una realtà parallela in cui tutto è possibile. Il nuovo progetto realizzato dal gruppo Cheryl per il CCC Strozzina rappresenterà una delle maggiori retrospettive sul loro lavoro. Creativo a tutto tondo e artefice di uno stile che ama definire punk sofisticato, Sam Lambert ha ridisegnato l'idea di gentleman contemporaneo assieme a Shaka Maidoh, con il quale
condivide vari progetti trasversali che abbracciano fashion brand emergenti e collettivi creativi internazionali. Tra i tanti eventi e anteprime speciali in programma la prossima edizione di Pitti Uomo, anche il lancio internazionale del marchio dell’outdoor francese Fusalp, con una collezione ski e après-ski che mixa materiali high tech con tagli perfetti e confortevoli. Silhouette super slim, inflessioni couture e una spiccata French attitude sono gli ingredienti di un cocktail che si ispira a località blasonate di montagna come Chamonix e Saint Moritz. A confermare la ricchezza e la qualità delle presenze internazionali a Pitti Uomo 87, anche il progetto organizzato da Business Sweden e
Swedish Fashion Council e Association of Fashion brands, che darà spazio a una selezione speciale di fashion brand svedesi. In scena al primo
piano delle Quinte Teatro, un collettivo di designer dalla Svezia che si stanno distinguendo nel panorama fashion internazionale e che presenteranno le proprie collezioni di moda
maschile.
Prima assoluta a Pitti Uomo 87 per Pretty Green, marchio iconico della scena British fondato nel 2009 e disegnato dall’ex frontman degli Oasis Liam Gallagher. Saldamente radicato nella rock & roll culture - che trae ispirazione dalle style icons della storia della musica - per il prossimo inverno con la sua Black Label
Pretty Green si ispira al melting pot culturale e musicale degli anni ’60 tra Gran Bretagna e USA. Un viaggio che va dallo stile military delle divise britanniche al tailoring dei Mods, con incursioni di stampe floreali che rimandano ai Beach Boys.
Thomas Mason, dà il suo input al marchio di Albini Group con accessori non convenzionali, con tessuti rigorosamente haut de gamme. Casual, formale, British o sportivo … ad ogni uomo la sua cravatta/papillon e la sua pochette. Cravatte e papillon, di tartan vestite. Cotone e seta, flanelle leggere che
uniscono il giallo, il fucsia, il viola, il rosa e il turchese ai colori tipici dell’heritage British (rosso, verde, blu,
bordeaux).
Voto
8
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