Oltre 55.000 mq. di spazi espositivi, 641 aziende, 739 marchi, dei quali 257 (34.8% del totale) esteri, sono questi i primi numeri di Pitti Immagine Uomo N. 61, la manifestazione dedicata alla presentazione in anteprima delle collezioni di abbigliamento maschile e di accessori per la stagione autunno/inverno 2002/03, che si tiene dal 10 al 13 gennaio 2002 alla Fortezza da Basso di Firenze.
Pitti Uomo è anche eventi e cultura. Fra le tente iniziative segnaliamo la prima europea della windsor.collection alla Stazione Leopolda. Una straordinaria raccolta di fotografie realizzate da artisti e fotografi di moda che si sono affermati a partire dall'inizio degli anni Novanta. Un'installazione essenziale - ispirata alle modalità espositive dell'arte contemporanea - e una performance di apertura con la partecipazione di Sam Samore, uno dei più interessanti artisti della sua generazione.
Venerdì 11 gennaio, sempre alla Stazione Leopolda, Benetton Group presenta Too Much, una grande mostra fotografica di Terry Richardson, l'ironico e scandaloso fotografo newyorkese autore delle ultime campagne pubblicitarie della Sisley, caso internazionale di costume e di comunicazione. Con il progetto allestitivo di Nicco Amandonico e con uno spettacolo di apertura dalle "forti tinte".
In occasione dell'apertura della boutique in via Tornabuoni, e de Il Caffè di Roberto Cavalli, lo stilista torna a sfilare nella sua città la collezione uomo 2002/03, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. A completare questa sorta di Festival Cavalli, seguirà, al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, una mostra dedicata al lavoro dello stilista negli ultimi venti anni, more and more and more, a cura di Franca Sozzani e Italo Rota. Anche i musei, in particolare i musei d'arte contemporanea, possono essere un ambiente stimolante per rappresentare la moda - e questo è il caso della British Menswear Guild che sceglie il Museo Marino Marini per organizzare la sfilata-evento Sculpting The Male. Il museo accoglierà, accanto alle magnifiche sculture, dei modelli che coinvolgeranno e mostreranno agli ospiti le collezioni autunno/inverno 2002/03.
Ancora alla Stazione Leopolda, un altro evento dal pedigree internazionale - ma questa volta decisamente "fuori orario": alle 23. E' l'evento Evisu, marchio giapponese di jeans cult in tutto il mondo, che presenta la nuova collezione con una sfilata e un party, organizzato in collaborazione con alcuni tra i protagonisti della nightlife europea: il Supper Club di Amsterdam e i DJs Ninja Tunes London.
La manifestazione organizzata da Pitti Immagine e promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana è, come al solito, organizzata in sezioni (le nove sezioni sono:
Pitti Uomo, Futuro Maschile, Uppercasual, Affinità Elettive, L'Altro Uomo, Fashion / Design, Ynformal, Sport & Sport, Urban Panorama )
Ha collaborato all'allestimento della sezione Futuro Maschile Cappellini; mentre per Ynformal ha realizzato un'installazione la designer francese Matali Crasset. Ci sarà ovviamente spazio per l'intramontabile classico o il contemporaneo / metropolitano, per la ricerca di uno stile d'avanguardia, per lo sportswear tecnico, per il mondo del denim, per le contaminazioni progettuali tra moda e design. Il tutto per evidenziare la molteplicità e l'evoluzione degli stili maschili contemporanei. Per gli eventi speciali segnaliamo un allestimento dedicato alla protezione: immagini fotografiche di Guido Harari accostate a brani letterari (alle Costruzioni Lorenesi).
L'evento moda di questa edizione senza dubbio la sfilata della collezione autunno inverno 2002/03 dello stilista americano John Varvatos (Stazione Leopolda, giovedì 10 gennaio). Si tratta di un'anteprima assoluta per l'Europa, visto che Varvatos ha finora presentato le sue collezioni unicamente a New York.
Voto
8
