Truman Capote - A sangue freddo
Regia di Bennett Miller
Cast: Philip Seymour Hoffman, Chris Cooper, Catherine Keener, Clifton Collins Jr., Bruce Greenwood, Bob Balaban, Mark Pellegrino, Amy Ryan; biografico; 2005; C.
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Truman Capote - A sangue freddo
L'Arte di Vincere
E’ il 16 novembre 1959, a un anno dalla pubblicazione
del celebrato romanzo Colazione
da Tiffany, quando Truman Capote, lo scrittore americano del momento,
legge sul “New York Times” un articolo di cronaca nera relativo all’efferato
omicidio del giorno prima nel quale un’intera famiglia di agricoltori di
Holcomb, nel Kansas, è stata trucidata senza pietà. Sconvolto dall’atrocità del
delitto plurimo – il padre con la gola tagliata, gli altri familiari legati nei
letti e freddati a colpi di fucile – Capote si fa inviare sul posto
dal “New Yorker” per scrivere un reportage insieme alla collega e amica Harper
Lee, meglio nota come autrice de Il buio oltre la siepe. Arrivato in
Kansas Capote si ritrova nell’altra America, chiusa, rurale e perbenista, da
cui lui stesso è scappato per diventare un eccentrico scrittore omosessuale ed
un futuro animatore del jet set newyorchese; l’incontro con i due
criminali Perry Smith e Dick Hickock fa quindi schioccare una scintilla
creativa nella mente di Capote, che intravede in questa storia la possibilità
addirittura d’inventare un nuovo genere, un reportage di fatti reali in forma
di romanzo, un non fiction novel, insomma. Durante i protratti colloqui
in carcere con Perry, il detenuto più intrigante e misterioso della coppia
assassina, Truman Capote
svilupperà fin da subito una sorta di rapporto empatico con il suo soggetto
d’indagine, peraltro apertamente riottoso a parlare della famigerata notte del
terribile delitto: spinto da un autentico desiderio di salvare i due, Capote
offrirà ai due per anni assistenza legale per dilatarne l’esecuzione. Al
contempo la tormentata genesi dell’opera, destinata ad uscire solo nel 1966 col
titolo A sangue freddo, spingerà lo scrittore verso l’alcool e l’apatia,
fino a desiderare apertamente l’applicazione della sentenza di morte per avere
il suo finale, il suo libro, un libro che gli fa mancare il respiro, pensando a
quanto potrebbe essere grande, a come potrebbe cambiare il concetto stesso del
genere romanzo. Da segnalare l’ombrosa regia e la prova impeccabile del cast,
in cui giganteggia letteralmente Philip Seymour Hoffman,
un attore sempre più bravo e giustamente candidato all’Oscar. Truman Capote
- A sangue freddo è un biopic atipico, focalizzandosi più che altro
sul lungo periodo di stesura del romanzo più celebre dell’autore
americano, ritratto all’apice della creatività letteraria e nel momento più
oscuro dei risvolti esistenziali della sua arte. Da non perdere.
Truman Capote - A sangue freddo (Capote), regia di Bennett Miller, con Philip Seymour Hoffman, Chris Cooper, Catherine Keener, Clifton Collins Jr., Bruce Greenwood, Bob Balaban, Mark Pellegrino, Amy Ryan; biografico; 2005; C.; dur. 1h e 53’
Voto
7/8
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