Fast East Film IV
I Pink eiga
Cinema coreano 2002
Cinema di Hong Kong 2002
Cinema Giapponese 2002
Fast East Film III

La storia dei Pink eiga ha inizio nei primi anni sessanta, quando la televisione dominava nelle case dei giapponesi, e le grandi case di produzioni erano avviate ad un lento declino, ancora oggi in atto. Allora iniziarono a diffondersi i primi film indipendenti, che furono una boccata di ossigeno per gli esercenti delle sale cinematografiche. Nel 1962 esce il mercato della carne ( nikutai no ichiba ) di Kobayashi Satoru, che viene considerato il primo pink eiga, che diede vita ad un filone cinematografico tuttora vivo e attivo. In occidente i pink eiga sono noti come film porno, ma tale denominazione è errata poiché in queste opere non si vedono organi genitali, né atti sessuali espliciti. I pink eiga contengono un certo numero di scene di sesso, ma il sesso non è sempre il fulcro della storia, oppure è soltanto un elemento narrativo fra gli altri, senza che questo diventi elemento fine a se stesso. Quindi sono opere che al loro interno contengono margini di sperimentazione che trovano negli anni novanta, con registi come Sato Toshiki e Sano Kazuhiro, insieme a Zeze Takahisa, una nuova creatività al genere. Opere difficili e complicate, che non riscossero successo nelle sale, perché considerati troppo intellettuali, diventando film d'autore a tutti gli effetti, visto che i registi in questioni imponevano la loro visione artistica. Il cinema di Sato Toshiki è fondato su una narrazione limpida e semplice, visto che il suo sguardo si riflette sul presente, in cui analizza i diversi tipi di rapporti che fa risaltare con momenti di grande ironia. A Udine si potrà vedere la pellicola Moans From Next Door (Japan - 2001). Invece Sano Kazuhiro, che è regista e attore nei suoi film, concentra gli aspetti narrativi nelle azioni dei protagonisti, che sono il fulcro dinamico del suo cinema, che trae ispirazione da diversi generi. Zeze Takahisa, è sicuramente una delle figure portanti del genere. La sua opera cinematografica si rivela consistente nelle sue diverse tematiche, grazie ad uno sguardo poetico che evoca un immaginario unico e suggestivo. I suoi film si occupano di dilemmi filosofici: della nascita, della vita dopo la morte, del significato dell'esistenza. Takahisa è diventato una delle figure più importanti del cinema indipendente giapponese. Da non perdere Tokyo Erotica (Japan - 2001), unica opera presente nella mini rassegna del festival. a seguito dei maestri del genere, c'è una generazione di nuovi autori che spingono il loro sguardo verso una dimensione umana intesa nelle sue manifestazioni intime e profonde, interrogandosi sugli aspetti relativi alle relazioni di coppia. I nuovi registi sono: Ueno Toshiya, Kamata Yoshitaka, Enomoto Toshiro, Tajiri Toshiro, Meike Mitsuru, Sakamoto Rei, Imaoka Shinji. Un'occasione unica per scoprire da vicino un genere a noi sconosciuto.

Voto 7