Il più bel giorno della mia vita
La bestia nel cuore
Bianco e nero
Dopo le ultime due commedie, "Matrimoni" e "Liberate i pesci", Cristina Comencini ci regala un bel film drammatico arricchito da innumerevoli battute che lo rendono ancora più gradevole. La storia è quella di una famiglia italiana, dei suoi componenti, uniti da un intenso legame che proviene dall'infanzia, tenuto insieme oggi da una madre forte e dolcemente autoritaria, Irene (Virna Lisi), che li vorrebbe più affezionati a lei e alla loro grande casa paterna e che non si rassegna al fatto che i figli ormai sono grandi e presi dalle loro vite. I tre figli hanno esistenze diverse, Sara (Margherita Buy) è vedova e il suo unico scopo è suo figlio Marco al quale, con le sue ansie e paure, rende la vita impossibile; Rita (Sandra Ceccarelli) è sposata con un uomo con il quale non riesce più a fare l'amore, ha due figlie e un amante conosciuto ad un corso per smettere di fumare. Poi c'è Claudio (Luigi Lo Cascio), avvocato e gay, che ha una felice storia con Luca, ma non ha ancora confessato la sua omosessualità alla madre. Tutti e tre i fratelli sono in conflitto con la mamma e con l'ambiente in cui, li ha fatti crescere. Un ambiente pieno di tabù e pregiudizi, che li ha abituati spesso alla menzogna, piuttosto che a vivere una vita fuori dai canoni della media borghesia. Alla fine Sara accetterà un appuntamento da Sandro (Ricky Tognazzi). E il conflitto per tutti si risolverà, in qualche modo.
Al centro della pellicola dei personaggi costruiti molto bene, resi ancora più credibili dai bravi attori di questo film. A questo proposito, una menzione speciale la merita Virna Lisi, sempre bellissima, dotata di una naturale eleganza da diva di altri tempi, ma anche in grado di interpretare con naturalezza il ruolo di mamma (e nonna), di perfetta casalinga. Altra protagonista nata è Margherita Buy che con questo film si riconferma una delle poche attrici italiane, che riescono a recitare con la stessa spontaneità ruoli drammatici e non.
Anche l'ambientazione contribuisce notevolmente alla bellezza della pellicola, ci sono molte riprese eseguite nel centro di Roma che riportano veramente alle atmosfere che si vivono passeggiando per le strade della capitale.
Un film, dunque, ottimista, a favore della sincerità nei rapporti. Che ci ricorda che talvolta è meglio andare contro le regole, che è necessario fare tutto ciò che può aiutarci a vivere una vita più felice possibile. Con molti ricordi e pochi rimpianti.
Il più bel giorno della mia vita, regia, Cristina Comencini, cast, Virna Lisi, Margherita Buy, Sandra Ceccarelli, Luigi Lo Cascio, Ricky Tognazzi, drammatico; Italia; 01 Distribution, 2002, C.
Voto
7
