L'era glaciale
L'era glaciale 2 - Il disgelo
L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri

Con L’era glaciale di Chris Wedge gli spettatori saranno riportati indietro nel tempo di ben ventimila anni per assistere ad una divertente storia di amicizia di tre animali ‘alternativi’ divenuti eroi per caso, in una storia che per certi versi sembra la versione animata di Tre uomini e una culla. Accade infatti che la missione di ricondurre un neonato umano alla sua tribù riesca ad aggregare tre soggetti molto diversi tra loro: il lanoso e turbolento mammuth Manny, lo sfaccendato bradipo Syd ed infine Diego, un’ambigua tigre dai denti di sciabola (dal nome inadatto in modo quasi stridente, comunque...). I tre protagonisti per vari motivi sono tutti rimasti fuori dai rispettivi branchi, emigrati in cerca di luoghi più caldi, nella direzione opposta rispetto alla missione che ha unito i tre, ovvero dalle parti in cui la glaciazione va più infuriando. Le avventurose peripezie on ice di Manny, Syd e Diego cementeranno l’amicizia tra i tre, improbabile quanto incredibile a priori. Ad intervallare le eroiche gesta del trio L’era glaciale propone i comici intermezzi di Scrat, una sorta di scoiattolo antidiluviano, taciturno quanto ostinatamente impegnato nel tentativo di seppellire una ghianda, operazione latrice di catastrofi in serie. Una divertente avventura di animazione digitale per ghiacciate lande preistoriche, con almeno un paio di sequenze notevoli e gags a ripetizione. Le voci dei tre protagonisti de L’era glaciale sono doppiate da Leo Gullotta (Manny), Claudio Bisio (Syd) e Pino Insegno (Diego). Non è un capolavoro animato come Shrek (della DreamWorks) e la qualità grafica dei personaggi non è quella di Monsters & Co. (della Pixar), ma il film di Chris Wedge, il primo completamente realizzato in computer grafic dalla 20th Century Fox, nel complesso è un prodotto degno d’attenzione, e che farà divertire bambini e (soprattutto) adulti.

Voto 7