La trama è molto semplice, tre irriducibili scapoli, Pierre dirigente, Michel disegnatore e Jacques assistente di volo condividono un bellissimo appartamento a Parigi e si dividono tra lavoro e feste, un bel giorno mentre Jacques è appena partito gli altri due trovano fuori la porta una bambina in un cestino con un biglietto che dice che la piccola è la figlia di Jacques, Da qui in poi sarà un tourbillon di equivoci a base di trafficanti di droga , sospettosi poliziotti e altro ancor..Il bello di 3 Hommes et un couffin sta nella incredibile tenerezza con la quale la regista racconta di questi tre uomini al limite della misoginia trasformati dalla piccola in tre affettuosissimi papà(la scena di Pierre che torna a casa e trova tutto in subbuglio credendo che la piccola Marie sia stata rapita oppure la scena della scelta della nurse per me sono vere gemme). Brillantissime poi le interpretazioni offerte da Roland Giraud, Andrè Dussolier e Michel Boujenah.

Coline Serreau regista e sceneggiatrice del film proviene dal teatro (e di questo il film ne risente un po') che con questa pellicola riscosse un incredibile successo di pubblico e critica, un successo tale da far produrre a distanza di pochi anni anche un (brutto) remake americano con sequel annesso.

A volte credo di essere malato di Francia, infatti, i film che amo di più per la maggior parte provengono per così dire da sotto la Torre Eiffel, questa mia malattia forse mi rende poco imparziale ma assicuro a tutti che -Tre uomini e una culla- è un film straordinario che merita assolutamente di essere visto.

Voto 8