Par Condicio di nome e di fatto: venerdì 12 novembre
esce in edicola il primo numero della nuova rivista diretta da Massimo
Caviglia, firma consolidata della satira italiana, impegnato a raccogliere il
meglio dei due schieramenti satirici per riunirli in una inedita formula, un
Giano bifronte dove, l’impaginazione al potere, la fa da padrone sulle differenze ideologiche: firme di sinistra
come Vauro
(il Manifesto), Vincino (il Foglio,
Corriere della Sera) Danilo Maramotti
(l’Unità), Ciaci (l’Indipendente) insieme alle più
feroci penne della destra, Alfio Krancic, (il
Giornale) Alessio Di Mauro, (Linea / veleno) Pier Angelo Buttafuoco, (il
Foglio) Ennio Buonanno e molti altri…
L’idea è veramente bizzarra e al
contempo geniale. Per chi l’acquista, il primo impatto è sorprendente: ci si
trova in mano una rivista “double face”, “fronte-retro”, con doppia copertina e
doppio contenuto ideologico: …è un po’ come acquistare due riviste l’una incollata all’altra come una coppia di gemelli siamesi,
uno nero ed uno rosso che, invece di darsele di santa ragione, picchiano tutti
gli altri, con l’unico scopo di fare a brandelli la politica, il costume, il
sesso, il no-globalismo, la globalizzazione, i soldi che non bastano mai, le
Tivù ... ecc...!
Come possano convivere le due
anime della satira politica è presto detto: con una
sfolgorante pagina centrale che raccoglie in modo rigorosamente bipartisan, e senza
esclusione di colpi, un vortice di manganellate, rasoiate e colpi di fioretto a
360 °.
L’unione feroce degli ultimi
difensori del buon-(non)- senso e
dell’ironia si scatena in una battaglia che, ci si augura, risvegli la gente
dal sonno ultracinquantennale
della ragione che, in pochi anni, ha trasformato questo popolo di
santi, poeti e telespettatori, in un popolo di sudditi “isoladeifamosizzati”,
con l’ultimo modello di cellulare al collo ma senza altre speranze che
un’invasione aliena che ci spazzi via tutti quanti e buona notte.
Gesto folle o coraggioso
dell’editore Francesco Rocca (Totem), questo esperimento
produrrà i suoi frutti solo se le penne arrabbiate riuniranno i loro sforzi e
metteranno in pratica quanto affermato dal Direttore Massimo Caviglia: ”…obiettivo
della testata è quello che si addice ad
ogni satira vera: non rispettare nessuno, e picchiare duro”.
Interrogato sulla questione, il meta-critico multimediale H. Rouge conclude così: “Secondo quanto affermato fin
qui, per indicare questo nuovo prodotto
dell’ingegno umano, niente è più adeguato del termine testata”.
Par Condicio
è presente anche sul web all’indirizzo http://www.parcondicio.biz ma lo troverete in
edicola al prezzo di 1 Euro, il 12 novembre. Mettetevi il paradenti!
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