"Noi Puffi siam così" …
A distanza di 41 anni dalla prima messa in onda della serie animata più amata, le 9 stagioni dei Puffi arrivano in esclusiva su
RaiPlay. A partire da lunedì 21 febbraio 2022 la piattaforma digitale Rai pubblica infatti, in doppio audio italiano-inglese, le prime 39 puntate della celebre serie tv animata. I 39 episodi successivi sono disponibili da marzo 2022.
Un’ottima notizia per più di una generazione di bambini cresciuti in compagnia dei Puffi. Per una moltitudine di infanti che ogni sera attendeva di canticchiare il ritornello della sigla che introduceva ogni episodio dei cartoni animati dei piccoli folletti blu. Un ritornello cantato da Cristina D’Avena che se lo risentiamo dobbiamo confessare di averlo ancora oggi ben presente nelle orecchie.
Nati nel 1958 dal genio creativo di Pierre Culliford, in arte Peyo, e diventati fenomeno popolare negli anni ’80 grazie alla serie di Hanna & Barbera, oggi i Puffi costituiscono un successo tracimato in ogni campo, da quello alimentare ad apparizioni cinematografiche.
La serie classica dei Puffi, diventata ormai un cult, racconta le avventure delle piccole creature blu che abitano il tranquillo villaggio di Pufflandia. Nelle caratteristiche casette a forma di fungo vivono infatti i simpatici protagonisti: Puffetta, Brontolone, Tontolone, Coraggioso, Quattrocchi e tanti altri operosi puffi. Punto di riferimento del villaggio il Grande Puffo, il saggio della comunità che cerca di difendere i suoi piccoli Puffi dal terribile nemico Gargamella. Il malvagio e astuto mago irascibile che, con il suo fedele gatto rosso Birba, inventa ogni genere di stratagemma per catturarli e appagare finalmente la sua avidità. Per fortuna (loro e nostra) Gargamella fallisce ogni volta clamorosamente.
Questi piccoli omini blu non sono solo icone dell’immaginario collettivo ma, hanno generato bufale e leggende metropolitane, come quella del presunto finale della serie. Si diceva infatti che i Puffi non erano altro che un lungo sogno di Garganella dovuto ad uno stato di coma causato da un incidente. Niente di tutto questo: l’ultima puntata del cartone animato “Cupido contro Gargamella“ racconta infatti un’altra storia e si conclude senza un vero e proprio finale.
Ma torniamo alle origini: i Puffi fanno la loro prima apparizione come personaggi secondari della serie “John e Solfami” (titolo originale John et Pirlouit), ambientata in un fiabesco medioevo e pubblicata sulla rivista Le Jurnal de Spirou. Alla luce del successo riscosso gli autori decidono di renderli protagonisti di una storia propria, realizzata in collaborazione con Yvan Delporte, fumettista ed editore. In Italia arrivano per la prima volta nel 1963 all’interno della rivista Tipitì. L’anno seguente Il Corriere dei piccoli inizia a pubblicare le storie dando ai protagonisti il nome di Puffi. Il successo vero e proprio arriva però con la trasposizione televisiva
La prima serie televisiva risale al 1959, creata dallo stesso Peyo in collaborazione con lo studio Tva Dupuis e fu trasmessa in Italia all’interno del programma televisivo Rai Gli eroi di cartone, condotto da Lucio Dalla dal 1970 al 1971. La serie animata a cui sono però più legate le generazioni di oggi è quella andata in onda per la prima volta in America e in Italia dal 1981 fino al 1990. I primi episodi sono stati trasmessi da reti locali, successivamente dai canali Fininvest.
Voto
8
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