Vinicio Capossela
Nel Paese dei Coppoloni
Dopo il successo del suo ultimo libro l’artista approda sul grande schermo, grazie al film diretto da Stefano Obino
Solo il 19 e il 20 gennaio 2016 al cinema con un viaggio onirico e imprevedibile alla ricerca di personaggi, canti perduti. E le musiche inedite tratte dal prossimo album Canzoni della Cupa
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"Da dove venite? A chi appartenete? Cosa andate cercando?” E’ questa la domanda ricorrente che si pone il viandante-narratore nelle terre dei padri, nel romanzo
pubblicato da Feltrinelli nel 2015 in cui Vinicio Capossela si tuffa nella terra
dei suoi avi (è nato ad Hannover il 14 dicembre 1965, ma da tempo si riconosce ed esplora le sue radici irpine, le sue origini ancestrali) e procede con il passo
dell’iniziato, lo sguardo affilato, la memoria pop. Si considera un perdente per scelta, quasi per passione, ma intanto fa strage di fan. Non solo nell’universo musicale.
Dopo il successo del suo ultimo libro, Vinicio Capossela approda infatti, in occasione dei 25 anni di carriera, al cinema con un’opera originale e inedita che accompagna lo spettatore proprio in quel “Paese dei coppoloni” che aveva ammaliato tutti i suoi lettori. Questa
produzione cinematografica Laeffe, PMG e La Cupa debutterà sul grande schermo con un evento speciale martedì 19 e mercoledì 20 gennaio 2016, distribuito da Nexo Digital (primo elenco delle sale disponibile su http://www.nexodigital.it/1/id_437/Nel-paese-dei-coppoloni.asp).
Per vedere Il Trailer di “Vinicio Capossela. nel paese dei coppoloni” basta andare su Youtube https://youtu.be/F1BN9JRR3Ws
Il Lavoro è un viaggio cinematografico - geografico, musicale e fantastico - narrato, cantato e vissuto in prima persona da
Vinicio
Capossela, in quel territorio giacimento di culture, racconti e canti (l’alta Irpinia, terra d'origine dei genitori di Vinicio si trasforma in un luogo ideale e reale allo stesso tempo) che hanno ispirato l'ultimo romanzo dell’artista e da cui trae linfa il materiale del suo prossimo disco di inediti (la colonna sonora originale del film anticipa cinque muovi brani dal suo prossimo lavoro discografico, "Canzoni della Cupa", la cui uscita è prevista per il 2016.). Un mondo che la Storia ha seminterrato, ma che fa sentire l’eco e il suono se gli si presta orecchio e ci si dispone al sogno.
Diretto da Stefano Obino, Vinicio Capossela. Nel paese dei Coppoloni si svolge in "quelle terre dell’osso” in cui “un paese ci dice di tutti i paesi del mondo”, tra trivelle petrolifere e
case abbandonate, pale eoliche e vecchie ferrovie, boschi, animali selvatici e paesaggi incontaminati. Sono questi i luoghi in cui l’ispirazione letteraria e musicale di Vinicio Capossela è
diventata realtà, Restituendo il ritratto di un’Italia forse
perduta e dimenticata, ma che ancora oggi vuole raccontare la sua storia e la sua energia: le voci, i volti, i personaggi, le tradizioni popolari, gli sposalizi, le musiche che percorrono le vene dei sentieri della Cupa, le litanie delle mamme-nonne, le cumversazioni in piazza, le chiacchiere dal barbiere, le passeggiate sui sentieri dei muli, la
Natura selvaggia e resistente.
Un luogo immaginario che diventa reale, uno spazio fisico che si trasforma in pura
immaginazione. Un’occasione unica per seguire il musicista viandante in
questo viaggio a doppio filo sul fronte della musica e del racconto in un mondo
che affronta ormai da 15 anni, accompagnati da una colonna sonora che,
oltre ad anticipare alcuni inediti, brilla di performance live di classici come
Il ballo di San Vito
e La marcia del
camposanto fino al tributo a Matteo Salvatore,
“straordinario cantore dello sfruttamento nel latifondo meridionale”.
Nel paese dei coppoloni è
prodotto da laeffe, PMG e LaCupa e distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY e MYmovies.it. Regia di Stefano Obino. Testi,
parole e musica di Vinicio Capossela. Produttori: Riccardo Chiattelli per laeffe –
Gruppo Feltrinelli, Roberto Ruini per PMG – Pulsemedia Group, Luca Bernini per La Cupa.
Voto
8
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