Buone notizie per i fan
della buona musica. Il Metastasio
Jazz celebra il suo decennale con una rassegna più lunga e curata. Metastasio
Jazz 2005 propone infatti un programma di cinque
concerti serali (il lunedì) con alcune connessioni con il programma di eventi
Finestre sul Mondo, altrettanti eventi la domenica mattina (i concerti aperitivo,
le conferenze e gli incontri con i musicisti ospiti al ridotto del Metastasio) e
una serie di interessanti iniziative: il convegno internazione “Africa, culla
della musica”, varie proiezioni e la mostra fotografica di Alessandro Botticelli sulle edizioni precedenti. Il festival diretto
da Stefano Zenni è stato inaugurato con una produzione
originale la sonorizzazione del film “Nosferatu” di Murnau
realizzata alla grande dal pianista Uri Caine e DJ
Olive ai giradischi ed all’elettronica. Domenica 13 febbraio alle 10 Randy Weston sarà protagonista di un
incontro al ridotto del teatro e lunedì 14 febbraio alle 21 lo stesso Weston, uno dei giganti del piano jazz, proporrà al
Metastasio inaugura la parte del festival dedicata all’Africa. Domenica 20 concerto del trombonista Sebi Tramontana, un musicista
italiano che da tempo vive in Germania, da sempre protagonista di
collaborazioni internazionali. Tramontana animerà poi una conferenza
insieme a Stefano Zenni,
sulla storia del trombone nel jazz. Lunedì 21 al teatro Metastasio è il turno
di Nils Wogram, con il suo gruppo Strano e Scomodo Settetto (una formazione di soli fiati e batteria).
Domenica 27 alle 10 Immagini dal Song-Book di George Gershwin con Gregorio
Nardi al pianoforte, conferenza, alle 11 sulla breve storia del piano jazz in Italia, con Stefano Zenni. Lunedì 28 febbraio 2005 arriva a Prato uno dei
giovani talenti del jazz italiano, il pianista Stefano Bollani,
che alle 21 sarà alla guida del suo nuovo quintetto (Nico Gori
al clarinetto, Mirko Guerrini ai sassofoni, Stefano Bollani al pianoforte, Ferruccio Spinetti al
contrabbasso, Cristiano Calcagnile alla batteria).
Il gran finale di Metastasio Jazz 2005 è la tre giorni dedicata all’Africa
(da sabato 5 a lunedì 7 marzo).
Sabato mattina il convegno internazionale “Africa,
culla della musica” e la sera, al Centro
d’Arte Pecci il pianista Franco D’Andrea interagirà con le
proiezioni fotografiche di Pino
Ninfa. Domenica 6 marzo 2005 concerto aperitivo con il trombettista Mirio Cosottini e Dialy
Mady Cissoko alla kora, e lunedì 7 marzo 2005 (alle 21) al Metastasio,
“Ostie Nere”, concerto recital, in omaggio alla poesia africana per la regia di Massimo Luconi. La serata, che avrà come ospite speciale il
trombettista Paolo Fresu,
sarà incentrata sull’opera di Léopold Sédar Senghor e vedrà
l’attore Fernando Maraghini interagire con musicisti
toscani e del Senegal: Mirio Cosottini alla tromba, Dialy Madi Cissoko
alla kora, alle percussioni e alla voce, Mirko Guerrini ai sax e flauti, Papi Thiam
alle percussioni e alla voce. L’installazione è a cura di Moussà
Traore.
Voto
8