“La prima voltami sono occupato della musica di Novecento, di cercare di capire
qual era il suono. Adesso mi piacerebbe occuparmi del senso, di che cosa
effettivamente vuol dire – spiega Gabriele Vacis -. E
siccome questa volta vorrei occuparmi prevalentemente proprio di che cosa dice
esattamente il testo, di andare in profondità sulle parole, abbiamo pensato ad
Arnoldo Foà"
Novecento di Alessandro
Baricco è stato pubblicato nel settembre 1994 da Feltrinelli (da allora ha
venduto fino a oggi circa 600.000 copie) ed è stato tradotto in tutta Europa, ma anche in Giappone, Brasile e
Israele. La sua versione cinematografica è stata realizzata da Giuseppe Tornatore La Leggenda del pianista
sull'oceano, mentre l’adattamento per la radio è stato curato dalla BBC. Grande la fortuna di questo testo anche in teatro.
Novecento in questi anni è stato infatti messo in scena con successo in Francia, Belgio,
Spagna, Germania, Irlanda, Svezia, Russia, Canada, Brasile, Giappone e
Argentina. In Italia, Novecento è già stato
proposto in teatro (dal 1994 in poi) per la regia di Gabriele
Vacis e interpretato da Eugenio Allegri. Lo stesso Vacis lo ripropone in
scena con un nuovo protagonista ad Arnoldo Foà. Questo “nuovo” Novecento va in scena venerdì
21 febbraio 2003 al Teatro dei Concordi di Roccastrada.
“Per questa seconda edizione di Novecento abbiamo pensato: è la volta buona che cerchiamo di farlo
meno giovanetto… Abbiamo scelto un attore che potesse funzionare, e l'idea di
Gabriele è di provare a lavorare in quel modo lì, avere quel tipo di sguardo,
di movimento, di presenza – spiega Alessandro
Baricco, che produce da solo questa nuova edizione di Novecento -. E’“ una
cosa curiosa, viso lo produco attraverso la Mondrian Kylroy, sarà un modo di
lavorare particolare, diverso e vediamo che risultati otterrà”.
Voto
7
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