partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Batracomiomachia
La versione di Leopardi
La Biennale di Venezia
Gli appuntamenti 2022
Musica in scena
Un progetto multidisciplinare
Biennale College
Terza edizione
Crave
Di Sarah Kane
Era la nostra casa
Scritto e diretto da Nicola Zavagli
Teatro popolare d’arte
Tutto Scorre - una favola nera
Tre donne in cerca di guai
Regia di Nicasio Anzelmo
Call Me God
Finalmente l'edizione italiana
Piero della Francesca
Il punto e la luce

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  19/04/2024 - 08:00

 

  home>live > appuntamenti

Scanner - live
 


Mariangela D'Abbraccio
Marilyn Monroe Fragments
Tratto da Marilyn Monroe Fragments. Poesie, appunti, lettere di Marilyn Monroe. Regia Carmen Giordano, musica dal vivo di Raffaele Toninelli al contrabbasso
Al Teatro Vascello di Roma il 19, 20, 21 ottobre 2012

 




                     di Giovanni Ballerini


Sono cinquanta anni che non c’è più, ma continuano senza posa in tutto il mondo gli omaggi alla diva più amata. Mentre a Firenze prosegue fino al 28 gennaio 2013 al Museo Salvatore Ferragamo la mostra alla più celebre attrice hollywoodiana, Mariangela D'Abbraccio debutta in prima assoluta romana al Teatro Vascello di Roma con lo spettacolo Marilyn Monroe Fragments dal 19 al 21 ottobre 2012 (venerdì e sabato alle 21 e domenica alle 18). Lo spettacolo tratto da Marilyn Monroe Fragments. Poesie, appunti, lettere di Marilyn Monroe, si avvale regia Carmen Giordano e della musica dal vivo di Raffaele Toninelli al contrabbasso.

Guarda il trailer http://youtu.be/bDQv7LYuHxQ

"Mi aprono … e non trovano assolutamente nulla … è uscita soltanto segatura così sottile – come da una bambola di pezza – e la segatura si sparge sul pavimento e il tavolo".
Un incubo agghiacciante, quello di Marilyn Monroe, icona di Hollywood eternamente infelice, che per una volta non si nasconde e condivide con il pubblico i suoi tanti dubbi esistenziali. Pensieri fluiti dal suo sé più intimo danno vita a “Marilyn Monroe Fragments”, uno spettacolo che vede sulla ribalta un’intensa Mariangela D'Abbraccio condividere con la platea i pensieri e le confessioni che per anni Norma Jeane Baker (Los Angeles, 1 giugno 1926 – Los Angeles, 5 agosto 1962) ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti nel buio per anni. Oggi, dopo il ritrovamento, rivedono la luce e plausibilmente andranno a confondersi in quel vortice di dicerie, ricordi, racconti che per anni ha alimentato il mito di Marilyn Monroe. Oppure no. Le verità che Marilyn ha annotato sulla pagina in modo disordinato, quasi convulso, forse la riscatteranno per sempre, mostrandola così come realmente era: sensibile, sofferente, dotata di una vena poetica insospettabile.
"Oh Dio come vorrei essere morta/assolutamente inesistente/scomparsa da qui/da ogni posto" scrive negli anni cinquanta. Il decennio della svolta per lei, del successo a Hollywood e della fama internazionale. La sua vita sembra una favola: gira “Quando la moglie è in vacanza”, film indimenticabile che farà di lei un’icona sexy, sposa il famoso giocatore di baseball Joe Di Maggio, frequenta il jet set statunitense, compresa la famiglia Kennedy. Eppure i fantasmi del passato sono ancora concreti come blocchi di pietra sul suo petto, tanto che lei sente il bisogno di trasferirli nella pagina, come a volerli intrappolare per sempre nell’inchiostro: lo stupro subito a dieci anni per cui è stata brutalmente picchiata dalla zia, i giorni in orfanotrofio, l’uccisione del suo cagnolino Tippi, il tradimento del primo marito.
In “Marilyn Monroe Fragments” seguiamo passo, passo la vita pubblica e interiore della star di Hollywood, stupendoci di volta in volta dell’ossimoro che, insieme, le due dimensioni creano – dice il regista -. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà. Si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.

Per visionare tutta la stagione 2012-2013 www.teatrovascello.it

Voto 7 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner