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  28/03/2024 - 18:54

 

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Lia Lapini
Quest’anno ricorre il decennale della scomparsa
Incontro Futurteatro mercoledì 11 novembre 2009 alle 17 alla Sala di via Aretina 32 di Siena
Al termine dei lavori, alle 21 va in scena il primo studio dello spettacolo “Virdzina” di Murmuris Teatro di Firenze

 




                     di Giovanni Ballerini


Quest’anno (2009) ricorre il decennale della scomparsa di Lia Lapini che è stata anche docente all'Università di Siena. Le istituzioni e le organizzazioni teatrali l’hanno voluta ricordare attraverso una tavola rotonda coordinata dalla professoressa Marzia Pieri dell’Università di Siena e la presentazione del libro Futurteatro saggi sul teatro futurista di Lia Lapini. Intervergono, Roberto Venuti Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, Simonetta Pecini Presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Maria Alberti e Andrea Mancini dell’Università di Siena, Gianfranco Pedullà regista e storico teatrale, Donatella Pollini direttore dei teatri Comunali di Siena, l’incontro Futurteatro, in programma alle 17 alla Sala di via Aretina 32 che porta il nome della studiosa, storica e critico teatrale. L’iniziativa è stata organizzata da Staligut nell’ambito della rassegna Teatri In Scatola.

da un anno è stato anche instituito il Premio Scrittura di Scena Lia Lapini. Si tratta di un premio di produzione finalizzato alla realizzazione di nuovi spettacoli che Voci di Fonte si impegna a sostenere nel percorso produttivo della durata di un anno (dalla selezione al debutto). Il Festival aiuterà inoltre i vincitori nella ricerca di altri co-produttori e nella distribuzione dello spettacolo ed assisterà alla ‘vita’ dello spettacolo stesso oltre il suo debutto

Siena rende omaggio alla figura di Lia Lapini anche mercoledì 11 novembre 2009 con l’incontro Futurteatro alle 17 alla Sala di via Aretina 32 che porta il nome della studiosa, storica e critico teatrale. L’iniziativa è stata organizzata da Staligut nell’ambito della rassegna Teatri In Scatola, in collaborazione con Comune di Siena, Fondazione Toscana Spettacolo, Facoltà di Lettere e Filosofia di Siena, Titivillus Editore, Siena Teatri OPT.

Un’occasione per approfondire il contributo che la studiosa ha lasciato al teatro italiano e senese.

Si può parlare di attori futuristi?” - diceva Lia Lapini - Difficile rispondere. È certo che il nuovo genere della sintesi esigeva attori in egual misura nuovi, come notava Yambo, o capaci di rinnovarsi, rinunciando all'eredità rassicurante della enfatica recitazione ottocentesca o ai registri interpretativi naturalistici, oppure rendendosi disponibili a utilizzare parodicamente quegli stessi registri?

Al termine dei lavori, dopo un aperitivo, alle 21,00 va in scena il primo studio dello spettacolo “Virdzina” di Murmuris Teatro di Firenze. Lo spettacolo finalista al premio Lia Lapini del festival Voci di Fonte 2009. Con Luisa Bosi, Francesco Migliorini, Jelena Skuletic. Regia di Laura Croce. Alla chitarra Luigi Attademo.

In seno alla giornata su Lia Lapini, Elena Lamberti e Gianni Berardino del festival senese Voci di Fonte, curatori del Premio Scrittura di Scena intitolato alla memoria di Lia Lapini, interverranno per parlare delle motivazioni del Premio e dell'esperienza avuta, annunciando anche l'uscita del nuovo bando 2010 e presentando il progetto vincitore dell'ultima edizione, ovvero Senza Lear della Compagnia Isola Teatro di Roma.

Critico teatrale, da sempre impegnata nel sostegno alle giovani realtà teatrali italiane, Lia Lapini (1949-1999) è stata docente di Storia del Teatro presso le università di Firenze e di Siena. Fondatrice di riviste, grande animatrice del dibattito culturale sul teatro moderno e contemporaneo è stata autrice di diversi saggi (fra gli altri, Il teatro futurista italiano. Milano, Mursia, 1977). Lia Lapini si è laureata nel 1974 alla Facoltà di Lettere dell’Università di Firenze, dove fino al 1987 ha collaborato, prima come borsista poi come ricercatrice, con la cattedra di Storia dello spettacolo tenuta da Ludovico Zorzi e poi da Siro Ferrone. Dal gennaio 1988 diventa professore associato all’Università di Siena, dove continua il suo lavoro dedicato al teatro delle avanguardie storiche, soprattutto al Futurismo, al teatro pirandelliano nel contesto del rinnovamento italiano dei primi decenni del ?900 e alle problematiche della messinscena e alle teorie della regia.

 

Ingresso libero. Per informazioni: tel. 0577 111031 - 392 9010293

Voto 9 

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