Un tempo
nemmeno troppo lontano c’era molta più attenzione di adesso al teatro di ricerca.
Il discorso vale sia per le compagnie (giovani e non) che per i teatri, da
troppo tempo impegnate in programmazioni nazional popolari, dedicate perlopiù
ai classici e al teatro leggero, di derivazione televisiva. Per fortuna c’è
qualche realtà che va in controtendenza. E’ il caso del Teatro Metastasio stabile della Toscana,
che prosegue nella sua intensa e organica attività di sostegno e promozione
rivolta a giovani professionisti e gruppi teatrali emergenti di qualità. La
Toscana è da sempre un punto di riferimento per quel teatro giovane, così
magmatico, informale e denso di esperienze vitali, ma non ancora del tutto
emerse o formate. Per questo motivo, nel corso del triennio 2002/2005, lo
Stabile toscano ha istituito un osservatorio periodico con l’obiettivo di
promuovere e sostenere il teatro giovane, al fine di selezionare alcune
esperienze di particolare significato artistico e progettuale e farle
circuitare (fra questi progetti I Territori del Teatro (2003) in collaborazione
con il Teatro Stabile dell’Umbria, e nel 2004 la partecipazione ai Festival di
Montalcino e Volterrateatro di vari
gruppi teatrali pratesi.
Da sottolineare poi che nella stagione
2003/2004 la rassegna Frequenze di Teatro in Toscana ha inaugurato un nuovo
spazio a fianco del teatro Fabbricone:
il Fabbrichino, una sala di circa 100
posti, destinata principalmente a esperienze di nuovo teatro o a studi di
preparazione alla messinscena.
Ma veniamo all’edizione 2005 di Frequenze di Teatro
Giovane in Toscana, che viene ospitata nei due spazi Fabbricone e
Fabbrichino e prevede 6 nuove produzioni di giovani artisti e compagnie
toscane; mantenendo la formula delle precedenti edizioni: le due prime nel
corso di tre serate, il primo spettacolo alle 21.00 al teatro Fabbricone,
l’altro alle 22,30 al Fabbrichino. Da sottolineare anche il prezzo degli
spettacoli: Posto unico € 5,00 e l’acquisto del biglietto per uno spettacolo
delle 21.00 consente di assistere a quello successivo delle 22.30 al prezzo di
€ 0,50.
La rassegna inizia il 1 marzo
2005: al Teatro Fabbricone (ore 21.00) va in scena Tracklist , un’ideazione di
Giacomo Bernocchi con Luisa Cortesi, le musiche e i suoni di Jimmi. La stessa
sera al Teatro Fabbrichino (ore 22.30) la Compagnia Teatrale
Krypton propone B. (primo studio) di Giampaolo Spinato. La regia è di Fulvio
Cauteruccio, le scene e le luci sono di Loris Giancola, le musiche di Marco
Puccini e in scena ci sono Silvia Guidi, Fulvio Cauteruccio e Daniele Bartolini.
Il 31 marzo 2005 al Teatro Fabbricone (ore
21.00) va in scena Satiro Notturno Flaiano MM4 di Monica
Bucciantini, con Giovanni Villari, Carlo Marsili, Lisa Santi, Giulia Bini, Armando
Tarantino, Giulia Mannelli. Le immagini sono di Michele Ciappi, le coreografie
di Oulogo Soro, Elena Fazari e Fabrizio Casagrande. Musica dal vivo con i
Michele Piro, Federico Conti e Leonardo Daddi. Al Teatro Fabbrichino (ore 22.30)
In principio… cronaca della creazione induista, scritto e diretto da Maria
Erica Pacileo, con Fernando Maraghini
Il 12 aprile 2005 al Teatro Fabbricone
(ore 21.00) è invece in programma Il dio degli ultimi, il progetto vincitore
del concorso Chi è di scena? Che ha il testo e la regia di Viviano Vannucci, è interpretato
da Andrea Bianconi, Niccolò Coffaro, Antonella De Masi, Gianni Fissi, Viviana
Lombardo, Athos Santini, Stefano Cangioli, Sergio Cecchini. I costumi sono di Valeria
Comandino, le luci di Roberto Innocenti.
Al Teatro Fabbrichino (ore
22.30) Tri-boo in collaborazione con il Phoenix Theatre di Londra, propongono
La vita bassa - Low Life. Il testo commissionato dal Phoenix Theatre di Londra,
nell’ambito del progetto europeo Citizens On Stage va in scena per la regia
Michele Panella e Serena Mannelli, scenotecnica Marco Santambrogio, progetto
luci Emiliano Pona.
Voto
8