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Florence Dance Festival 2011
XXII edizione Made in Italy
Marga Nativo e Keith Ferrone hanno preparato un cartellone ricco di stile e stimoli, con Florence dance Company, l'Accademia del Teatro alla Scala, Balletto del Sud, l’Aterballetto, il Balletto di Roma, MAKTUBnoir e MoonDog Dance Project – NY
Per Estate al Bargello, nel cortile del Museo Nazionale del Bargello di Firenze dal 23 giugno al 19 luglio 2011. Foto di Camilla Cerea

 




                     di Giovanni Ballerini


Il Florence Dance Festival festeggia la sua XXII edizione con una scintillante programmazione made in Italy a Estate al Bargello. Il cortile del Museo Nazionale del Bargello viene sfruttato a dovere, grazie a una scena – palco che esalta la visionarietà del luogo, e propone dal 23 giugno - 19 luglio 2011 un cartellone ricco di stile e stimoli, tra tradizione e contemporaneità. I direttori artistici Marga Nativo e Keith Ferrone hanno approntato quest’anno un cartellone tutto italiano in grado di rispecchiare, per tendenza e attualità, il panorama internazionale di danza e balletto: una sfida intelligente che pone il. Florence Dance Festival al centro di un network fra enti, fondazioni e associazioni teatrali che promuovono la danza in Italia.
Ma veniamo al programma. Dopo l’evento inaugurale di giovedì 23 giugno, che non a caso si chiama  Made in Italy! Celebration, ha visto la più importante istituzione per l’arte coreutica in Italia, l'Accademia del Teatro alla Scala, presentare in prima fiorentina i capolavori Vertiginous thrill of Exactitude (coreografia   William Forsythe, musica Franz Schubert), Evening Songs (coreografia Jiří Kylián, musica   Antonin Dvorak) e Larmes blanches, del 1985, con musica Franz Schubert e coreografia di Angelin Preljocaj, uno dei più interessanti coreografi contemporaneo del momento
Ci ha stregato per fluidità e intensità dell’azione, ma anche per l’estro scenografico e coreutico che ha caratterizzato la performance, Quattro Maggiore, lo spettacolo firmato da Keith Ferrone, che ha visto (il 29 e 30 giugno e il 3 luglio 2011) la Florence Dance Company (che lo stesso Ferrone ha fondato insieme a Marga Nativo) esaltarsi su musiche di Antonio Vivaldi, nella versione diretta dalla violinista Anne-Sophie Mutter. In bella evidenza, sullo sfondo (ma perfettamente incastonate nel contesto), 16 opere (quattro per volta, sostituite a vista) che l’artista americano di origine indiana Adi Da Samraj ha realizzato per la raccolta Alberti’s Window. Di grande suggestione il gioco delle coreografie che, in sintonia con queste finestre dipinte dedicate a Leon Battista Alberti, ha dato vita ad architetture visibili da molte e simultanee prospettive. La scommessa di Kieth di creare un inno per tutti i sensi è stata vinta e il balletto del Florence, attraversando di slancio le stagioni, è riuscito nell’impresa di farci vedere la musica e farci ascoltare la pittura.
Al mito della Callas, artista e personaggio pubblico, è dedicato l’intervento al festival del Balletto del Sud, che il 5 luglio 2011 propone “La Traviata Maria Callas il mito”, con le coreografie e i costumi di Fredy Franzutti, le musiche di Giuseppe Verdi e Iannis Xenakis, le luci di Piero Calò, l’impianto scenico di Emanuele Pellegrino. La coreografia, che muove i danzatori in atmosfere angosciate da luci glaciali, sottolinea le possibili affinità tra il vissuto della divina e quello di Violetta protagonista de “La Traviata”, il titolo che più  ha segnato il successo popolare della grande artista anche grazie al genio di Visconti che l’ha  resa indimenticabile nelle recite al Teatro alla Scala del maggio 1955.
L’Aterballetto - Fondazione Nazionale della danza presenta il 7 luglio 2011 Aterballetto Suite, uno spettacolo diviso in due parti con le coreografie di Mauro Bigonzetti: Come un respiro, Musica Georg Friedrich Händel, Costumi Lucia Socci e Cantata, Musiche originali e tradizionali arrangiate dal gruppo musicale Assurd formato da Cristina Vetrone (voce, organetto, tammorra), Lorella Monti - Enza Pagliara (voce, tamburello, nacchere), Enza Prestia (voce, tammorra, tamburello), costumi Helena Medeiros.
L’11 luglio 2011 è la volta del Balletto di Roma - Consorzio Nazionale del Balletto, con Bolero, serata d’autore: Ave Maria (coreografia Milena Zullo, musica Franz Schubert), Ultimo Canto (coreografia Milena Zullo, musica Camille Saint Saens), Contemporary Tango Suite (coreografia Milena Zullo, musica Astor Piazzolla), Barba Blù (coreografia Fabrizio Monteverde, musica Marco Schiavoni), Bolero (coreografia Fabrizio Monteverde, musica Maurice Ravel).
Il 13 luglio 2011 va in scena al Bargello ContempoDanza una, anzi due produzioni Florence Dance Festival 2011: MAKTUBnoir - compagnia di danzatori propone Green Day con la coreografia di Pietro Pireddu e le musiche di Tomaso Ceri, mentre MoonDog Dance Project – NY presenta Dawn, una coreografia di Giada Ferrone, con le musiche di Thomas Hardin (aka Moondog)
Il 15 e 16 luglio ancora tre Produzioni Florence Dance Festival 2011, che vedono in scena, con le coreografie di Geoffrey Cauley e la direzione Artistica Marga Nativo, la Florence Dance Company e l’Orchestra da Camera Fiorentina: Scènes de Ballet, con le musiche di Igor Stravinskij, Seascapes, del 1914, con le musiche di Maurice Ravel (trio per piano, violino e violoncello)   e Gloria, Un balletto bianco (senza tema,) con le musiche di Francis Poulenc. “I grandi maestri della danza Neoclassica (Ashton in Inghilterra e Balanchine in America) non ci sono più da tanti anni e sembrerebbe in un certo modo che quello stile sia scomparso con loro – spiega Geoffrey Cauley -. Poiché è stato il linguaggio con il quale sono cresciuto ho pensato di proporre agli amici Keith e Marga, per la quale ho tanto coreografato in passato, una serata di tre balletti usando questo linguaggio coreografico”.
L’ultimo appuntamento del festival, il 19 luglio 2011 è FlorenceDanceBook… promessa alla danza, con Coreografie di Brunella Baldi, Piero Leccese e Pietro Pireddu.

Voto 8 

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