Emma Dante: Il Festino, 2009
Emma Dante: cani di Bancata, 2007
Emma Dante: La scimia, 2006
Emma Dante: Mishelle di Sant’Oliva , 2005
Emma Dante: Medea
Emma Dante: MPalermu e Carnezzeria
"Palermo. Se avesse un corpo lo userebbe per schivare. Che cosa? Tutto.
Per non essere colpita, identificata. Il paradosso di un luogo che ha profumi, sapori, colori inconfondibili, ma sfugge a qualsiasi definizione. Ha voci lontane che provengono da strade dentro vicoli neri, canti, rumori, storie gridate da facce perdute, vacanti, facce sorprendenti di chi sorprendere non vorrebbe mai, ma il suo emblema, lo stemma sullo scudo è il silenzio".
Descrive così la sua Palermo Emma Dante, la rivelazione della scorsa stagione che propone al Teatro Studio di Scandicci due eventi di grande interesse. mercoledì 5 febbraio 2003 il suo spettacolo più conosciuto, quel mPalermu, che lo scorso anno ha vinto il Premio Scenario, il Premio "Lo Straniero", e il Premio Ubu 2002, come migliore novità italiana, mentre giovedì 6 e venerdì 7 febbraio 2003 la giovane regista siciliana propone Carnezzeria. L'obiettivo di Emma Dante è puntato su un sud pieno di violenze, passioni, fantasie. Un luogo vero e ricco di contraddizioni, dove i sentimenti e le situazioni diventato estreme. Ne è prova Carnezzeria, uno spettacolo centrato sulla storia di una famiglia di perdenti, una di quelle famiglie che la Dante definisce " carne da macello", che vive senza tregua (e con strana fierezza mista a rabbia) i suoi legami morbosi, le sue leggi, le sue credenze, l'incapacità di comprendere la modernità dei tempi che viviamo. Un mondo che sa di vecchio, più che di arcaico, come le violenze estreme, le sopraffazioni che ognuno vorrebbe dimenticare.
Emma Dante, che è nata a Palermo nel '67, dopo essere stata socia del gruppo della Rocca dal 1993 al 1995, nell'agosto del 1999 ha costituito a Palermo la compagnia teatrale Sud Costa Occidentale, per cui ha firmato le regie di "Battute d'arresto", "Il Sortilegio", "Odissea", "Insulti", "La principessa sul pisello", "Il filo di Penelope", "L'arringa", "La favola di Farruscad e Cherastanì", "' Mpalermu", " Carnezzeria". Nel 2000 vince, con la compagnia Sud Costa Occidentale, il concorso "Shownoprofit 2000" con il progetto "Insulti". Nel 2001 vince, con la compagnia" Sud Costa Occidentale", il primo premio del concorso "Premio Scenario 2001" con il progetto " mPalermu". Nel 2001 vince il Premio "Lo Straniero" assegnato da Goffredo Fofi, come giovane regista emergente. Nel 2002 vince il Premio Ubu come miglior novità italiana.
Voto
7