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  29/03/2024 - 15:35

 

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Malyj Teatr di Mosca
Nozze, Nozze, Nozze!
Scherzo in due atti di Anton Cechov, allestimento scenico e regia Vitalij Ivanov: “La proposta di matrimonio”, con Aleksandr Potapov, Olga Zevakina e Gleb Podgorodinski, “L’orso”, con Elena Kharitonova, Victor Nizovoj
Al Teatro Metastasio di Prato dal 17 al 19 gennaio 2006 alle 21.00

 




                     di Giovanni Ballerini


Si chiama “Nozze, Nozze, Nozze!” ed è uno spettacolo in lingua originale (con sottotitoli in italiano), che raccoglie due brevi atti unici di Cechov di esilarante comicità – “L’orso” e “La domanda di matrimonio”, che il regista russo Vitalij Ivanov ha messo in scena per il Malyj Teatr di Mosca e che dal 17 al 19 gennaio 2006 sono programmati dal Teatro Metastasio di Prato. Un omaggio al grande drammaturgo russo, ma anche un modo per intravedere come si viveva nella Russia fine Ottocento.
Non si tratta infatti di semplici miniature sull’amore e il matrimonio, ma di due opere che raccontano quanto vi sia di assurdo e di casuale nei rapporti umani. Il matrimonio consacrato dalla Chiesa è un evento importantissimo, ma tutto si svolge nel modo più rozzo e assurdo. E’ evidente che i protagonisti de La domanda di matrimonio litigheranno fino alla fine dei loro giorni. Ne L’ orso si può gioire per la coppia di innamorati, perché si sono trovati, ma sia l’uno che l’altra sono arrivati all’amore attraverso un percorso molto complesso. Smirnov e la Popova si sono incontrati, è scoppiata la scintilla, voglia Iddio che tutto vada bene….
Maksim Gor’kij diceva di Cechov: un uomo incredibilmente armonioso ci è passato accanto. Ci ha guardato con occhi tristi e ha detto piano, con una voce buona, vellutata: “Vivete male, signori!”. Le commedie-scherzo di Cechov sono intrise di ironia leggera, di sguardi benevoli sui personaggi. E oggi noi capiamo che in queste piccole cose buffe si cela il dramma e talvolta persino la tragedia. Ed è questo che ci rammenta Cechov, più di un’indispensabile dose d’ironia e disincanto.

Voto 7 

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