Tradizione e contemporaneità si incontrano in BBB - Bach & Break Beats, un progetto del
grande ballerino russo Vladimir
Derevianko, nonché direttore di MaggioDanza, che ha chiamato Massimo
Moricone per realizzare una reazione in cui la scuola classica si specchia in
quella di strada.
Vladimir Derevianko, che
danzerà nello spettacolo, a cui prenderanno parte anche Letizia Giuliani e
Alessandro Riga, ha scommesso su un nuovo balletto in cui la classe di danzatori
di formazione classica, come quelli di MaggioDanza, si mischia con la
freschezza e la dinamicità muscolare dei break dancer
(ne sono stati invitati tre, formidabili francesi). A realizzarlo, Massimo Moricone
(che oltre alle coreografie, cura scena, costumi e luci). Un autore non nuovo a spettacoli del genere, realizzati soprattutto in
terra francese, che ritorna così a lavorare con MaggioDanza
dopo i Tre pezzi per Fellini del 1995 e La montagna incantata da Thomas Mann
del 2000.
BBB - Bach & Break
Beats è un'opera aperta, un balletto non
narrativo, ma capace di trovare delle linee che rechino il segno di una
calibrata compiutezza formale. Una festa della danza, in cui
si combinano tipologie diverse. Un momento fra contrapposizione e
contaminazione, per trovare un possibile punto di interazione
e di incontro fra la danza d'ecòle e quella di strada.
Così i ballerini di
MaggioDanza già da tempo si allenano con maestri di break dance, forti della loro
consuetudine con i movimenti della modern dance mentre i
breaker proveranno ad integrarsi con un tipo di danza diversamente strutturato rispetto
alla loro esperienza. L'attenzione è focalizzata sulla fisicità: saranno infatti i corpi dei ballerini ed i loro movimenti a dare il
segno dello spettacolo. A fare da trait-d'union sarà una sorta di cerimoniere
della festa, un personaggio dai tratti allusivi, che
spetterà al pubblico decifrare.
Analogamente la musica
cercherà un’integrazione fra Bach (la celeberrima Ciaccona nella trascrizione di
Ferruccio
Busoni) e Chopin ( I Preludi), autori di riferimento per la danza classica
ed eseguiti dal vivo al pianoforte, da un lato e musica digitale elettronica
(realizzata da Alva Noto) propria della
danza di strada.
Da non sottovalutare
l'aspetto visivo. Pensato per le dimensioni del Teatro Goldoni, BBB - Bach
& Break Beats non si svolgerà soltanto sul palcoscenico, ma si impadronirà anche della platea, (svuotata per
l’occasione), per permettere al pubblico di apprezzare meglio i movimenti a
terra, tipici della break dance e per alludere ad un genere di danza, quella di
strada, che ha tradizionalmente spazi e luoghi diversi da quelli
tradizionali.
Voto
7 ½