Per una volta niente match, né patinoire, come alla fine degli anni Settanta a Montréal e in questi anni in
Italia, in tante competizioni artistico/sportive fra squadre di giocatori/attori, a Firenze, ad esempio è molto attiva, la storica Liit, nata nel 1988 e Lega di Improvvisazione
Firenze . L’improvvisazione teatrale si riappropria dello spazio scenico e
investe di inventiva e fantasia il palcoscenico con la rassegna di improvvisazione
teatrale, organizzata dalla compagnia
Appiccicaticci, Ho visto improvvisazioni che voi umani non potete nemmeno
immaginare, che dal 17 al 20 novembre 2016 si tiene al Teatro degli audaci (via Giuseppe
de Santis, 29 – Roma – info
appiccicaticcishow@gmail.com). Per Tiziano Storti, ideatore dell’iniziativa, nonché attore e regista, la rassegna “propone di far conoscere al pubblico l’improvvisazione a 360° (anzi
361°). Gli spettacoli sono long form in tutte le sue forme: romantica come in
Due di Picche, poliedrica e supertecnica come in Luigi, folle e irriverente come in AppiccicaPuppets e melanconica ed emozionante come nell’inedito Biografia”.
Ma, andiamo a conoscere gli spettacoli da vicino.
Il 17 novembre 2016 va in scena “Due di picche. In amore tutto è impro-babile”. La
pièce con Mariadele Attanasio e Tiziano Storti, che ne cura
anche la regia, è dedicato alla nascita d’amore assolutamente improvvisato.
Pochi spunti, solo tre per la precisione ed ecco che due attori improvvisatori
diventano una storia d’amore travolgente, passionale, falsa, buffa, dura, violenta, dolce…nato dal nulla, improvvisata da un semplice incontro… Dalla scintilla il fuoco… una poesia, una canzone, due sogni e due storie che
incontrano e si lasciano. Due di picche è la somma di uno, di una che, grazie
all’improvvisazione fa sempre tre. Due di picche ha avuto oltre 30 repliche, fra cui al Festival Istantaneo Internazionale di improvvisazione teatrale (Torino 2014), Improvidence (Lione) e al Teatro Pixel (Parigi).
Il 18 novembre 2016 va in scena “Luigi. Ovvero la nuova cosa improvvisata degli
Appiccicaticci”, con la regia di Tiziano Storti, che è alla ribalta insieme a Tiziano Storti. Luigi è uno spettacolo unico nel suo genere, fa ridere, piangere, riflettere, sognare e soprattutto stupire. C’è tutta la magia del
momento, che nasce dal nulla. C’è un solo spunto e qualcosa come sessanta minuti di improvvisazione senza sosta, senza una pausa o un’interruzione. Gli attori sono solo due attori improvvisatori, nonché cantanti e poliglotti.
Luigi – la nuova cosa a “due” ha avuto 20 repliche nel 2015-2016 e ha avuto oltre 15 attori improvvisatori che hanno fatto parte dello spettacolo che ha toccato circa 13 città italiane.
19 novembre 2016 spazio allo spettacolo di improvvisazione con il mondo
irriverente dei Puppets, “Appiccicapuppets” , con Renato Preziuso, Tiziano Storti, Mariadele Attanasio, Giulia Scarpino e la regia degli Appiccicaticci. 20 Puppets (cattivi, dolci e impertinenti, impazienti, istintivi e cinici) in
scena per uno spettacolo giocheranno con il pubblico nelle storie che verranno improvvisate sul momento.
Gran finale il 20 novembre 2016 con “Biografia. Una storia vera di una vita
completamente improvvisata”. Regia di Appiccicaticci, con Tiziano storti,
Alessandro Cassoni, Simona Pettinari, Deborah Fedrigucci, Fulvio Maur. Una carta d’identità di uno spettatore del pubblico sarà l’unico spunto per questa biografia completamente improvvisata. Sei attori improvvisatori e due atti per uno spettacolo magico, divertente e poetico che metterà lo spettatore dentro la propria vita, anche se totalmente improvvisata. Nel secondo atto verrà raccontata la vita del protagonista, dieci, venti o anche trent’anni dopo. Perdere Biografia significa perderlo per sempre.
Biglietti:
singolo spettacolo: 15
euro
tre spettacoli: 30 euro
quattro spettacoli: 40
euro
www.appiccicaticci.com
Voto
7 +
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