"Siamo piuttosto ignoranti in materia d’infelicità, soprattutto della nostra.”
Buone nuove dall’associazione culturale La Nottola di Minerva che, nell’ambito del progetto Felicità metropolitane, col sostegno della Città Metropolitana di Firenze e in collaborazione con Controradio, giovedì 5 dicembre alle 18.30 alla Biblioteca Comunale Renato Fucini in Via dei Neri, 15 a Empoli presenta un reading con Diego De Silva. Un autore ideale per questo percorso di incontri che intende sottolineare l’intimo legame che lega cultura e felicità, con attenzione rivolta non solo al contenuto, ma anche alle modalità attraverso cui viene coinvolto il pubblico, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Anche stavolta, pur partendo da testi letterari, la riflessione filosofica sarà ravvivata da modalità non convenzionali. Non poteva essere altrimenti visto che alla ribalta c’è un autore dalla scrittura brillante ed esilarante come De Silva. I suoi vorticosi libri le ramificazioni continue del pensiero di Diego e dei suoi personaggi (Vincenzo Malinconico soprattutto) sono come i link di un ipertesto perfettamente riuscito, ma che di colpo devia verso altri universi, spiazzando il lettore. Una mappa del pensiero imprendibile che, a causa di saettanti deviazioni, si attorciglia e muta, folgorando chi sta fruendo quel fiume di pensieri con coinvolgenti gag in innocenti evasioni.
Nella performance Terapia di coppia per amanti e altre storie, come recita il sottotitolo, la felicità non è progetto. ma improvvisazione. Lo confermerà questo reading letterario che l’autore e sceneggiatore napoletano, classe 1964, ha deciso di scandire con musiche jazz dal vivo a cura del Trio Malinconico (voce recitante Diego De Silva, Stefano Giuliano al sassofono, Aldo Vigorito al contrabbasso), un ensemble che nasce dal desiderio di uno scrittore e di due musicisti jazz di unire musica e letteratura in una forma di spettacolo.
A Empoli, l’autore alternerà brani tratti dai suoi libri Terapia di coppia per amanti, e brani tratti dalla raccolta Arrangiati Malinconico (che riunisce i suoi romanzi Non avevo capito niente, Mia suocera beve e Sono contrario alle emozioni, tutti editi da Einaudi). Ai brani letti saranno alternati i brani musicali, in una performance di coinvolgente improvvisazione letteraria e musicale.
Il racconto proseguirà con l’ultima novità di Diego De Silva: I valori che contano (Avrei preferito non scoprirli) in uscita il prossimo anno per Einaudi.
Terapia di coppia per amanti è un racconto a due voci, maschile e femminile, che si alternano a raccontare la loro storia mentre la vivono, perché «ci sono fasi dell’amore in cui la realtà diventa un punto di vista, generalmente quello di chi lo impone». Terapia di coppia per amanti è un’immersione nelle complicazioni dei sentimenti, nei conflitti che apriamo continuamente per la paura (che tutti conosciamo per averla provata almeno una volta) di affidarci all’amore e dargli mandato a cambiarci la vita.
Diego De Silva con Einaudi ha pubblicato il romanzo Certi bambini (2001), premio selezione Campiello, da cui è stato tratto il film omonimo diretto dai fratelli Frazzi. Sempre presso Einaudi sono usciti i romanzi La donna di scorta (2001), Voglio guardare (ultima edizione, ET Scrittori 2017), Da un'altra carne (2004 e 2009), Non avevo capito niente (2007 e 2010, Premio Napoli, finalista al premio Strega), Mia suocera beve (2010 e 2012), Sono contrario alle emozioni (2011 e 2013), Mancarsi (2013), il racconto Il covo di Teresa (2013, nella collana digitale dei Quanti),la pièce Casa chiusa, pubblicata con i testi teatrali di Valeria Parrella e Antonio Pascale nel volume Tre terzi, la trilogia Arrangiati, Malinconico (2013), che riunisce in un unico volume Non avevo capito niente, Sono contrario alle emozioni, Mia suocera beve), il romanzo Terapia di coppia per amanti (2015 e 2017), Divorziare con stile (2017 e 2019), e Superficie (2018). Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Disertori, Crimini, Crimini italiani, Questo terribile intricato mondo. È fra gli autori di Scena padre (Einaudi 2013), Giochi criminali (Einaudi Stile Libero 2014, con Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni e Carlo Lucarelli) e Figuracce (Einaudi Stile Libero, 2014). Scrive anche per il cinema e collabora a «Il Mattino» e «L'Espresso». I suoi libri sono tradotti in molte lingue.
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