The core
Regia di Jon Amiel
Cast: Aaron Eckhart, Hilary Swank, Delroy Lindo, Stanley Tucci, Tcheky Karyo, Nicole Leroux; fantascienza; Usa/Gran Bret.; 2003; C.
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Entrapment
The core
Prende
avvio in sordina The core,
proponendoci un inspiegabile fatto di cronaca andato in scena a Chicago ai
giorni nostri, con l’improvviso decesso di una serie di persone, morte nello
stesso identico momento e tutte corredate di peace-maker. Per chiarire il
mistero gli uomini in nero dell’Fbi chiamano il Dr. Josh Keyes, un giovane
talento del prestigioso MIT, che comincia a mettere insieme i pezzi
dell’intricato mosaico e scopre una realtà sconcertante: il nucleo terrestre ha interrotto il
proprio movimento rotatorio per motivi sconosciuti, cominciando a causare una
serie di sconvolgimenti climatici di gravità esponenziale che, nel breve
volgere di qualche mese, porterà all’estinzione della razza umana. L’apocalisse
viene subito confermata a Londra da uno stormo impazzito di uccelli per
Trafalgar Square e un crescendo globale di tempeste elettrostatiche che
raggiungono il loro spettacolare culmine in quel di Roma con grande profluvio
di effetti speciali. Insomma, un quadretto da (classica) fine del mondo, in
estrema sintesi, all’apparenza irreversibile, dato che l’unico modo per
rimettere in moto il nucleo terrestre sarebbe bombardarlo con testate nucleari
sperando di riattivarne la rotazione: un problema insolubile soprattutto
considerando che la scienza non è ancora in grado di realizzare una navetta
capace di raggiungere il cuore del pianeta perforando miglia di roccia e
mantelli metallici vari. Ma quando si hanno a disposizione le infinite risorse
del governo a stelle e strisce, tutto diventa possibile: anche reperire
quindici miliardi di dollari per sviluppare nel tempo record di soli tre mesi
un prototipo sperimentale di serpentone-trivellatore laser concepito da un
eccentrico ricercatore di colore. Costruito il mezzo, viene allestita una
squadra di ‘terranauti’ guidata da due piloti di Shuttle, dal prode Dr. Keyes,
dai suoi colleghi Serge Levecque e Conrad Zimsky, nonché dal progettista
dell’ultratecnologico ‘talpone’. The
core procede con l’attuazione dell’ardita impresa, che passerà
attraverso un macroscopico errore di valutazione ed una serie di ostacoli e
sfortune che richiederanno un ingente tributo di sangue da parte
dell’equipaggio. Infine, grazie ad una correzione di tiro e ad una buona dose
di testardaggine degli eroi superstiti, la rotazione del nucleo sarà riattivata
e la Terra salvata. Nel complesso un discreto film d’azione fantascientifica,
dotato di qualche sequenza altamente spettacolare e di un buon ritmo,
nonostante la storia sia scontata non solo per l’happy ending ma in
tutta l’evoluzione del plot. Buona anche la prova del cast (in cui
brilla il convincente protagonista Aaron Eckhart), per
quanto tutti i personaggi risultino abbastanzi ‘grezzi’ sul fronte narrativo.
Una tranquilla variazione sul tema di filmoni catastrofici sullo stile di Armageddon
e Deep Impact, magari con un filo di retorica in meno, il che certamente
non guasta, ma siamo ben lontani dalle suggestioni del Viaggio al centro
della Terra di Jules Verne...
The core, regia di Jon Amiel, con Aaron Eckhart, Hilary Swank, Delroy Lindo, Stanley Tucci, Tcheky Karyo, Nicole Leroux; fantascienza; Usa/Gran Bret.; 2003; C.; dur. 2h e 15'
Voto
6+
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