Fast East Film V
Fra le sezioni del Fast East Film 2003
Fast East Film IV
Fast East Film III
52 pellicole, tra preview internazionali ed europee, ma anche convegni e incontri per l'edizione 2003 del FAR EAST FILM, che in 8 giorni di fittissimo calendario, tra proiezioni, ancora una volta, documenta il cinema asiatico. Il festival organizzato dal Centro Espressioni Cinematografiche di Udine propone la sua quinta edizione dal 24 aprile al 1 maggio, al Teatro Nuovo " Giovanni da Udine". L'edizione 2003 propone in sintesi 10 titoli da Hong Kong, 11 titoli dalla Corea del Sud, 6 titoli da Mainland China, 8 titoli dal Giappone, 1 titolo dalle Filippine, 1 titolo dalla Thailandia, 1 titolo da Taiwan, 1 titolo da Singapore, The Tribute to Ishii Teruo: The King of Cult (6 film) e The Golden Age of Korean Cinema: Seven Directors (7 film). Tante pellicole, ma anche importanti retrospettive e approfondimenti tematici quotidiani. In particolare, per quanto riguarda le retrospettive, FAR EAST FILM 5 presenta una monografia riservata alla Golden Age del cinema coreano (cioè la gloriosa produzione degli anni Sessanta), un tributo a "The King of Cult" (cioè il regista giapponese Teruo Ishii) e una sezione informativa per conoscere, attraverso la visione di tre pellicole (Turn, Laughing Frog e Out, straordinaria dark comedy tutta al femminile), l'astro nascente giapponese Hirayama Hideyuki.
Il 29 aprile, poi, come tradizione vuole, si consumerà fin dalle prime ore del mattino un ricco "Horror Day": saranno ben 7 le opere proposte, tra cui Dark Water (del grande Nakata Hideo, papà storico di Ring) e The Grudge (sanguinario cult-movie che Sam Raimi ha già opzionato per un remake americano). Un'inedita Seoul, notturna, sfavillante di luci al neon e strade luccicanti, è l'ambientazione di Saving My Hubby, il film coreano - diretto dall'esordiente Hyun Nam-sup - che apre giovedì 24 aprile il festival udinese. Ricchissimo di invenzioni registiche, fotografato magistralmente con i colori caldi della sera metropolitana. Sempre il 24 aprile, il FAR EAST apre un focus su Riley Ip. L'autore di un film mai dimenticato, Metade Fumaca (visto a Udine quattro anni fa), il regista di Hong Kong propone una tenera storia di amori giovanili sullo sfondo rigoglioso e tropicale dell'isola di Cheung Chao, a ovest di Hong Kong. Just One Look è un tuffo negli anni Settanta, ma è anche un omaggio dichiarato al modo di andare al cinema di allora, in chiave truffautiana.
Voto
8