Zatoichi
L'estate di Kikujiro
Hana-Bi

Sono tre le storie che si intrecciano in Dolls.
Nella prima due amanti vagano senza meta legati da una corda rossa mentre pian piano in flashback viene ricostruita la loro storia: lui ha lasciato lei per sposare un’altra ragazza a causa di un matrimonio d’interesse, e lei non ha resistito al trauma impazzendo in seguito all’ingerimento eccessivo di medicinali. Nella seconda storia un boss della yakuza, la mafia giapponese, torna nel parco dove molti anni prima aveva abbandonato la sua compagna per scegliere il lavoro nella malavita: ritroverà la donna che ogni sabato l’ha aspettato per tutti questi anni. Nell’ultima storia una popstar smette di cantare a causa di un incidente stradale che l’ha in parte sfigurata e non vuole essere vista da nessuno: un suo fan pur di incontrarla arriva ad accecarsi.
Il film si apre con una rappresentazione teatrale di marionette del teatro Bunraku che ci introduce al tema portante di tutto il film: il gesto estremo per amore.
Takeshi Kitano è uno dei registi orientali più importanti dei nostri anni, insieme a Wong Kar-wai e Tzai Ming Liang , e ci racconta queste storie con il suo cinema di poesia che forse l’occhio occidentale non è abituato a vedere: la lentezza ieratica del suo cinema può rischiare di annoiare un pubblico come il nostro, ma se ci si lascia trasportare e si accetta il gioco, si viene facilmente catturati dalla composizione delle immagini. Kitano cura i dettagli dell’inquadratura come pochi sanno fare, e la composizione dei colori, che troppo spesso nei film è lasciata al caso, qui ha sempre una sua funzionalità. Non si ammettono errori nella vita secondo il cinema del regista giapponese, se hai preso la strada sbagliata e non hai scelto subito l’amore ne paghi le conseguenze: il boss della yakuza ritroverà solo per un attimo la felicità, poi verrà ucciso da un killer, il ragazzo che si doveva sposare per interesse non riuscirà a far tornare in sé la sua ragazza.
Dolls è un film con molti simbolismi da cogliere e una molteplicità di livelli di lettura. Da non perdere.
Dolls - Cast: Miho Kanno, Hidetoshi Nishijima, Tatzuya Mihoshi drammatico; Giappone; 2002 ; C. durata 1h e 53’