Il collezionista
Don't say a word
Il
maturo psicologo e criminologo della polizia Alex
Cross viene a conoscenza del rapimento di una nipote e si dirige nel South
Carolina per l’identificazione di un maniaco che rapisce sempre giovani
studentesse: il suo primo scopo non è ucciderle, ma segregarle per costituire
un anomalo harem di donne belle e talentuose, una sorta di gineceo di
muse contemporanee in carne, ossa ed ingegno. Cross troverà un aiuto
inaspettato nella dottoressa Kate McTiernan, esperta
di kickboxing, l’unica vittima riuscita a sfuggire dalla prigione
sotterranea dell’ignoto sequestratore mascherato: per il pesante shock emotivo
della fuga la donna è chiaramente impossibilitata a ricordare l’esatta
ubicazione del reclusorio femminile. Il
collezionista è un
thriller psicologico abbastanza efficace e con qualche sequenza
degna d’interesse sul versante visivo. Discreta, ma non troppo delineata, la
caratterizzazione dei personaggi al centro della storia, in particolare risulta
eccessivamente abbozzato il cattivo della situazione, lo psicopatico Casanova,
la cui identità sarà svelata solo in prossimità dei titoli di coda con il
classico colpo di scena finale. Dignitosa, nel complesso, la prova del cast:
degna di nota in particolare l’interpretazione di Morgan Freeman, sempre più
bravo, nei panni di un protagonista che sembra tagliato su misura per lui. Il film di Gary
Fleder è tratto da un romanzo di James Patterson. Un thriller
non troppo originale ma tutto sommato avvincente.
Il collezionista - Kiss the girls, regia di Gary Fleder, con Morgan Freeman, Ahley Judd, Cary Elwes, Jay O. Sanders, Tony Goldwyn, Brian Cox; thriller; Usa; 1997; C.; dur. 2h
Voto
6+