Finalmente è arrivato il momento di segnalare una rassegna degna di nota. A Mirandola, nella ricca provincia modenese, l'8 novembre nel circolo arci Aquaragia è iniziata la rassegna sul nuovo cinema giapponese, con opere invisibile e mai uscite nelle nostre sale che si potranno vedere in formato vhs o dvd sottotitolati in inglese. Un'occasione unica per vedere opere stimolanti, appartenenti ad una delle cinematografie più moderne e sperimentali di oggi. Si inaugura con Ring di Hideo Nakata, opera famosissima negli altri stati europei, e che difficilmente vedremo sui nostri schermi, che da vita ad un horror indimenticabile che non si scorderà facilmente. Da non perdere. L'esattrice sarà il secondo appuntamento in data 15 novembre; la regia è firmata Juzo Itami, nome di spicco della commedia amara, che con questa pellicola raggiunge un equilibrio stilistico perfetto. Il 22 novembre alla presenza del curatore della rassegna, il critico di cineforum Pier Maria Bocchi, grande esperto della cinematografia orientale, introdurrà il film di Takeshi Miike, Visitor Q, capolavoro traboccante di invenzioni di regia, che evidenziano il talento immenso di questo autore ingiustamente sconosciuto in occidente. Il 29 novembre ci sarà lo splatter Hideki, un gore sulla psicosi urbana giapponese. Il 6 dicembre c'è Focus che mette a confronto la fiction con il documentario in un film d'impatto. Per finire Gemini Shinya Tsukamoto, bellissimo film che sicuramente richiamerà i fans di questo memorabile autore, divenuto famoso per il mitico Tetsuo. Una rassegna che si segnala come una delle più importanti del panorama italiano e non solo.

15 NOVEMBRE  L'esattrice di Juzo Itami, Con la persistenza si vince: tra la commedia e l'amaro del quotidiano

22 NOVEMBRE incontro con Pier Maria Bocchi, Visitor Q di Takashi Miike

29 NOVEMBRE Hideki - Evil Dead Trap 2 di Izô Hashimoto, Gore e follia: la mutazione della psicosi urbana

6 DICEMBRE  Focus di Satoshi Isaka, Cinema Verità: la fiction come documentario estremo

13 DICEMBRE  Gemini di Shinya Tsukamoto: Geometrie di morte: il contagio dell'orrore 

Voto 7½