L'uomo senza ombra
Basic Instinct
Atto di forza - Total Recall

Nel 2084 l’operaio edile Doug Quaid, incosciamente desideroso di compiere un viaggio virtuale su Marte, si dirige alla Recall, un’agenzia di turismo mentale, un’inpagabile invenzione futura che consiste nell’impiantare (falsi) ricordi di un viaggio avvenuto solo a livello virtuale. Al suo ritorno a casa il protagonista è assalito dalla moglie e da un killer e, nel breve volgere di qualche ora, scopre di essere già stato sul pianeta rosso sotto il nome di Hauser, un agente segreto agli ordini del dittatore locale. Hauser-Quaid non potrà evitare di far ritorno su Marte per pareggiare i conti con chi ha trafficato nella sua testa inventandogli una vita del tutto fittizia (per non parlare del lavoro e della moglie). Nel pianeta rosso Hauser ritrova anche il volto della donna sconosciuta che riempie di continuo suoi sogni, e finisce per far fronte comune con i ribelli contro l’oppressore. Tratto dal racconto Memoria totale di Philip K. Dick, il film di Verhoeven è da vedere soprattutto per l’ambiguità tra reale e virtuale della storia, peraltro una costante fissa della narrativa dickiana. In Atto di forza quasi mai niente corrisponde a ciò che appare e nuovi tasselli emergono in continuazione a sorprendere con una nuova prospettiva della storia, preludendo al successivo sviluppo: inoltre il plot procede con un implacabile crescendo di suspense in direzione dello sfavillante finale. Pellicola in confezione sontuosa ed altamente spettacolare sotto il profilo estetico, non a caso i notevoli effetti speciali furono premiati con il relativo Oscar tecnico.

Voto 7