I testi di Rainer Werner Fassbinder,
Jorge Luis Borges, Calderon de la Barca, Arthur
Rimbaud, Heiner Müller, Bertolt Brecht, Jean-Claude Carrière, ma
anche I sogni della Schygulla si traducono in Protocoles de rêves lo spettacolo
che ha inaugurato al Teatro
della Pergola di Firenze la rassegna Voci d’Europa
diretta da Maurizio Scaparro. Il lavoro è ispirato ai video che Hanna
Schygulla ha realizzato nel 1979 dando una forma
video a sette suoi sogn. "C’era un’epoca in cui
al risveglio ho annotato tutto quello che avevo sognato ed un’altra epoca in
cui ho ripreso in mano queste note, in miei Protocoles
de rêves, per riviverli" – spiega Hanna Schygulla -. "Io da
sola con me stessa, davanti a una videocamera…".
Nel 1979. Rainer Werner Fassbinder
propose all’attrice di partecipare al suo film successivo anche come coautrice
e corealizzatrice. Si trattava di raccontare il breve
delirio schizofrenico di un’artista tedesca, Unica Zürn
che, nella sua visione onirica, ha vissuto la caduta del muro di Berlino
qualche dozzina di anni prima di quanto non sia
veramente accaduto.
"É
stato allora che mi sono spinta a filmare il mio proprio
inconscio "racconta ancora l’attrice, "Ma solamente oggi, 20 anni
dopo, rimettendo mano a quel materiale, mi sono resa conto dell’impatto che
quei sogni hanno avuto sulla mia vita…".
Lo
spettacolo, che dura un’ora e 20 minuti senza intervallo, è composto da continui ingressi e uscite della Schygulla
durante la proiezione dei video, ognuno di cinque minuti, e la sua presenza è
quasi un prolungamento dei temi di ciascun sogno. Le proiezioni sono
accompagnate da testi recitati dall’attrice tedesca e da canzoni composte e
interpretate da Jean-Marie Senia, mentre il
pianoforte accompagna le immagini, talora fondendosi al sonoro originale.
Lo
spettacolo è nato per iniziativa del MOMA di New York
per i 60 anni di Hanna Schygulla ed è stato
presentato in America nel gennaio 2004 nell’ambito di una retrospettiva sulla Schygulla e Fassbinder. In
occasione dello spettacolo Protocoles de
rêves giovedì 31 marzo alle ore 15.00 presso il
Cinema Alfieri Atelier sarà proiettato il film Storia di Piera (1983, Italia) con Isabelle Huppert, Marcello Mastroianni, Hanna Schygulla, tratto dal
romanzo di Dacia Maraini e Piera degli
Esposti Piera e gli assassini diretto da Marco Ferreri. Introducono il film Mariella Zoppi – Assessore
alla Cultura Regione Toscana e Giovanni Maria Rossi, Presidente della Cooperativa L’Atelier, alla presenza
di Hanna Schygulla e Piera degli Esposti.
Voto
7 +