Una delle iniziative più interessanti di Notti d'estate 2000 è quella che l'Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze dedica ai 700 anni dalla Divina Commedia. Iniziano nel segno della grande tradizione le lecturae dantis nel suggestivo palcoscenico dell'Arengario di Palazzo Vecchio in Piazza Signoria: il debutto è infatti previsto giovedì 20 luglio alle ore 21.30 con un testimonial d'eccezione come Arnoldo Foà.
Volute dal Comune di Firenze come parte del grande progetto celebrativo dell'Alighieri per i 700 anni dalla Commedia, ideate dal direttore artistico Mauro Pagani e coordinate dall'associazione culturale Busillis di Daniele Gardenti, le letture dei canti prendono il via dall'inizio, e da un iniziatore. Il grande Arnoldo Foà, che alla lettura ha dato la dignità di genere teatrale, si cimenterà con i primi tre canti dell'Inferno, concludendo con il classicissimo canto V, in compagnia dei lussuriosi Paolo e Francesca. L'attore fiorentino non si limiterà a declamare, ma racconterà una vita passata in compagnia di Dante, tra aneddoti, episodi suoi e del Poeta, citazioni, battute. L'omaggio a Firenze di uno dei più eminenti protagonisti della scena italiana, interprete di teatro, cinema e televisione, che ha attraversato negli anni i più grandi classici mantenendo intatto il suo profilo d'artista di sagace temperamento.
I prossimi appuntamenti con le lecturae saranno affidati ad Athina Cenci (23 luglio) e al cantante e poeta Giovanni Lindo Ferretti, che ha anticipato una performance "globale" da non perdere.
Voto
8