Esorcismo: Termine derivato dal greco exorkizo. Significa scongiuro di demoni e di
spiriti maligni mediante gesti, scongiuri, imprecazioni, preghiere o parole
particolari. L’esorcismo
era praticato presso gli assiro-babilonesi, gli zoroastriani, gli ebrei e altri popoli. È stato accolto dal cristianesimo intorno
al X secolo, ed è codificato in un apposito Rituale
della Chiesa Cattolica fin dal 1617.
Jagannath (Jaggernaut):
divinità indiana rappresentante il signore dell'
Universo. In tempi antichi, durante le cerimonie religiose, i devoti si
gettavano tra le ruote del suo carro convinti che tale
gesto li avrebbe assicurato il Paradiso
Una ragazza acquista una curiosa bottiglia in un negozio
d'antiquariato. Nei giorni successivi accadono strani fatti... oggetti che
spariscono, levitano per aria... bambole che prendono vita, mentre
agghiaccianti risate echeggiano per la casa. D'improvviso la bottiglietta si
rompe e un'entità demoniaca s'impossessa della ragazza. L'unico modo per
salvarla è entrare nella sua mente e là affrontare il maligno.
Si tratta di un titolo appartenente al genere delle
avventure grafiche. Esso non ha mai avuto successo su console e i pochi titoli
pubblicati sono sempre stati delle semplici conversioni da PC; il loro punto
cardine sono gli enigmi, l'azione è praticamente
assente. La loro trama è dettagliatissima, degna delle migliori produzioni
letterarie/cinematografiche, mentre il giocatore deve osservare minuziosamente
schermate statiche e decine di filmati per decifrarne i vari tasselli.
La Will e la Tonkinhouse
abbracciano questo genere e lo portano sulla PlayStation.
Il protagonista, sotto forma di spirito, esplora la mente
posseduta di Sarah, rappresentata da una villa vittoriana. Le sue porte lo
conducono all'esterno, in dei microcosmi che evocano il peccato. Strizzando
l'occhio a film quali "L'esorcista" ed
anticipando "The Cell", Juggernaut offre al giocatore un viaggio allucinante,
surreale, demoniaco. La disavventura di Sarah non cerca di offrire alcuna
novità rispetto ai dettami del genere: bisogna raccogliere degli oggetti,
interagire con altri; si incontrano individui(?) con
cui parlare, mentre giochi di parole sul concetto "bene e male"
sconvolgono il giocatore. Gli enigmi, fortunatamente, risultano
SENSATI e LOGICI (cosa alquanto rara in questa tipologia di giochi), mentre
l'OTTIMA trama coinvolge il giocatore sino all'assurdo finale.
Ricordate il film "The Cell"
con Jennifer Lopez? Grazie ad un
macchinario sperimentale, una psichiatra penetra nella mente di un omicida
psicopatico con lo scopo di scoprirne gli orribili segreti. La donna, scioccata
da quella delirante fantasia, rimane intrappolata in quell' agghiacciante
mondo. Un agente dell'FBI decide di entrare anch'esso
in quella mente malata e salvare la donna.
...E se, invece, fosse entrato
nella mente della piccola Reagan del film "L'esorcista" ?
...Questo è Juggernaut !
L'unico punto debole del gioco è la grafica. Le immagini renderizzate sono in bassa risoluzione, la palette dei
colori è molto limitata, mentre i filmati, esclusa la STUPENDA presentazione,
sgranano per via di una infelice compressione. Ciò
nonostante, le ambientazioni surreali, l'oscurità e il tratto sporco con cui è
stato disegnato il tutto rendono gradevole un aspetto grafico poco curato,
dando l'impressione di trovarsi dinnanzi all'opera di
un pittore pazzo.
Il sonoro, al contrario, è estremamente
curato. In alcune ambientazioni non vi è alcuna musica, l'eco dei propri passi
e i suoni dell'ambiente circostante accompagnano il protagonista (e il giocatore) sottolineando la solitudine e lo straniamento;
mentre in altre, musiche cupissime, impregnano il gioco di un'atmosfera
maligna. Una stanza vuota diviene opprimente, la presenza di un'ostile entità
immanente diviene certezza, terrore.
Un titolo non per tutti (ne stiano alla larga i patiti
dell'azione),
ma se amate i giochi riflessivi
e le storie MALATE, "Juggernaut" saprà
sorprendervi (...finale incluso).
Nota: Juggernaut è uno dei
tanti giochi del filone demoniaco usciti su console. I giocatori europei e americani non hanno mai potuto conoscerlo, se non per
quei pochi titoli tradotti e, purtroppo, censurati. Fortunatamente Juggernaut è giunto negli USA integrale, ma non è mai stato
pubblicato in Europa.
Voto
8