Old Boy – volume 1
Old Boy – volume 2
Old Boy – volume 3
Old Boy – volume 4
Old Boy – volume 5 e 6
Old Boy – volume 7
Old Boy – volume 8
La
saga di Old Boy prende nuovo slancio da questo quarto
volume. Dopo aver consumato un rapporto con la prostituta, Goto apprende che
deve guardare nel suo passato. Ossessionato da questo pensiero, chiede
all’amico Tsukamoto di recarsi in visita dal padre e
farsi dare l’album delle foto scolastiche. In questo viaggio nei ricordi,
decide di andare anche a vedere nella sua ex-scuola di notte, e alcune
sensazioni si risvegliano in lui, ma non riesce a destreggiarsi in questa
miriade di immagini. Goto decide di incontrare
casualmente Gacha, la giovane del bar, perché rileva in lei
un’affinità che non avrebbe creduto prima. Gacha
aiuta da subito il Nostro, dandogli dei validi suggerimenti su chi può essere:
anche in questo caso non si approda a nulla. Presi dalla fame escono e decidono
di fare una gita in barca, mentre si intravede Dojima e l’investigatore privato che li stanno spiando,
anche da prima nell’appartamento con microspie. Gacha
manifesta il suo profondo sentimento a Goto, che inghiottito in
questa storia senza via d’uscita, si confessa apertamente e dice
che ha sempre avuto paura di se stesso, come se fosse in procinto di commettere
delle cose terribili, è per questo che ha deciso di vivere una vita ordinaria,
raccontando la sua vita dopo il periodo scolastico. Dojima
confessa all’investigatore privato che ha fatto da giovane una
operazione al viso, diventando una persona completamente diversa e
svelando una parte della sua personalità enigmatica. Ritornando al bar di Tsukamoto, si siede accanto a lui un uomo distinto, che di
solito non frequenta tali posti, seguito dalla sua segretaria e si intrattengono a bere nello stupore generale. Goto decide
di uscire dal piccolo locale e andare a giocare a majong. Al suo rientro, Tsukamoto
è euforico per la presenza dei due manager e
soprattutto della bellezza della donna. Durante il sonno, Goto sta male e
nell’andare dietro il bancone del bar si accorge di una scritta su una bottiglia:
Dojima e coglie al volo che la presenza di quei due
dirigenti, è per lui. Succede che la donna si ripresenta nel locale, e come
concordato precedentemente Tsukamoto
avverte Goto del loro arrivo. In questa notte incandescente,
Dojima, arrivato per ultimo rompe gli indugi e si
presenta al Nostro, che rimasti da soli vede la rabbia del prigioniero
esplodere nei confronti del mandante della sua carcerazione,
ma questo confronto a viso aperto
cambia l’umore della partita. Sconfortato da questo gioco meschino, Goto è
ubriaco e chiede aiuto a Gacha, che gli dice di stare
alla provocazione del suo rivale e di ricordare in fretta. In gita sulla barca
in mezzo al mare per invito dello stesso dirigente misterioso, i due si trovano
a fare pesca notturna, e la sfida ha nuove regole: se Goto si ricorda, vince;
oppure se Dojima dovesse essere costretto a
confessare la sua identità, lui perderebbe e la pena è la morte. Continua…
Voto
7