Old Boy – volume 1
Old Boy – volume 2
Old Boy – volume 3
Old Boy – volume 4
Old Boy – volume 5 e 6
Old Boy – volume 7
Old Boy – volume 8

La Corea del sud è divenuta in breve tempo fenomeno di moda, che non ha contagiato solo l’occidente ma anche l’Asia e soprattutto il Giappone, poco avvezzo alle aperture verso i paesi loro vicini. L’hallyu (l’onda ) coreana ha decretato la rinascita di uno stato e l’approccio ad altre culture, in un riscoperta reciproca. Interessante è leggere alla fine la breve incursione di Piero Di Domenico sull’argomento,“Giappone e Corea, così vicini così lontani”. Il fumetto è stato in primis una delle forme culturali che hanno riscosso da subito successo nel mondo dei manga e la serie Old Boy ne è un esempio. Il terzo volume vede Yamashita rinunciare al suo pseudonimo, riprendendo in carica la sua vera identità: quella di Goto. Ospite nel bar dell’amico Tsukamoto, riceve da un barbone un cellulare, per mettersi in contatto con il suo nemico, attraverso una linea preferenziale e non rintracciabile. Il gioco inizia e l’uomo misterioso chiama Goto, con lo scopo di indirizzarlo a lui. Goto è insistente e lo vuole incontrare e l’appuntamento viene fissato su un ponte. Nel posto prefissato, con suo stupore Goto vede Gacha, la ragazza del bar e con rammarico intuisce che ora è completamente nella ragnatela del suo avversario. Il rivedersi tra loro due fa affiorare un legame sentimentale vero e anche se c’è una differenza d’età, ma la loro solitudine per un attimo svanisce diventando l’unione libera di due cuori. Ma la vendetta di Goto non può attendere e decide di distruggere il cellulare per indirizzarsi verso il mondo dei yakuza per arrivare a Lui: l’uomo d’affari. Allenatosi nella sua prigione, nell’imitare le mosse della boxe decide di andare in una palestra sotto il controllo della mafia locale dove si allena il campione dei pesi welter, e come sparring partner vuole sfidarlo. Goto umilia il campione e il suo scopo è raggiunto: riesce ad avere l’indirizzo di un locale a Ikebukuro per incontrare il capo dell’organizzazione. Il Nostro è comunque pedinato e scopre dall’amico Tsukamoto che una donna lo cerca. Una sera rimasto da solo a gestire il bar, si presenta all’improvviso questa sconosciuta che gli propone di incontrare Saijo. Goto viene narcotizzato e portato in una discarica di auto dove si intrattiene con Saijo, un intermediario tra la yakuza e le prostituite per turisti, che gli racconta di essere stato contattato da un certo Dojima per effettuare la sua prigionia, e l’unica cosa riferita sull’aspetto dell’uomo e la sua età indefinibile. Finito l’effetto del narcotico, la donna riporta Goto al bar e un cellulare risveglia il piano della vendetta di entrambi: l’ipotetico Dojima dice a Goto che il gioco è esclusivamente tra loro due. Continua…

Voto 7 ½