Non finisce di stupire la qualità di proposta fumettistica del variopinto contenitore costituito da “Witchblade Magazine”, la rivista che pubblica in Italia il materiale della scuderia Top Cow. Accanto alle serie fisse ospitate dalla testata, ovvero quelle dedicate a Witchblade/Sara Pezzini ed a Darkness/Jackie Estacado, negli ultimi due numeri ha debuttato “Midnight Nation”, una saga in dodici episodi scritta dal celebre sceneggiatore J. Michael Stracwynski e disegnata dal giovane talento inglese Gary Frank, che già si era fatto notare in un’ottima tranche di storie de “L’incredibile Hulk”. Il tratto diligente ed estremamente realistico di Frank si rivela quanto mai adatto per una serie concepita per miscelare hard boiled, soprannaturale e horror come “Midnight Nation”, realizzata per la Joe’s Comics, una sottoetichetta della Top Cow creata appositamente per ospitare i fumetti di J.M. Stracwynski. Protagonista del serial è David Grey, un detective ormai disilluso e stanco dei troppi orrori a cui è stato costretto ad assistere nel corso della sua carriera. Rimasto ferito durante un’indagine ad alta tensione e di probabile natura soprannaturale, Grey, dopo essere stato in bilico tra la vita e la morte, si risveglia in una realtà che è la sua ma che allo stesso tempo è qualcosa di diverso. Il protagonista di “Midnight Nation” è infatti precipitato in una sorta di terra di mezzo che la gente ‘normale’ non percepisce, un non-luogo a cui sono arrivati i reietti della società: accattoni, disoccupati, malati di mente, freaks, uomini rimasti stritolati negli ingranaggi del meccanismo capitalistico, gente dimenticata dai propri simili. Ad accompagnarlo nei meandri di questa inquietante anti-realtà David Grey troverà una ragazza dai modi sbrigativi, Laurel, e quindi Arthur, un uomo in grado di rispondere alla sue risposte: fondamentalmente, se non riuscirà a risolvere il caso e tornare nel suo universo parallelo, il detective nel giro di undici mesi circa si trasformerà in una creatura demoniaca o morirà per sempre. “Midnight Nation” è una serie completamente slegata dalle altre produzioni Top Cow – ovvero le testate di Witchblade, Darkness, Fathom e così via –: una saga priva di screziature supereroistiche, decisamente dark e dagli ottimi presupposti narrativi.

Voto 7