Charles Burns, Black Hole volume 1
Charles Burns, Black Hole volume 2
Charles Burns, Black Hole volume 3
Charles Burns, Big Baby
Un genere che ha trovato la sua fisionomia nella letteratura e nel cinema è l’horror, grazie alla sua capacità
di entrare nell’animo oscuro dell’umanità; ora un geniale disegnatore americano
ha fatto lo stesso con il fumetto, creando una delle serie più suggestive e
coinvolgenti: Black
Hole.
Lo stile di Charles
Burns riassume in sé le tematiche
laceranti di un mondo a pezzi, come piccoli cocci che rappresentano il puzzle
di una coscienza moderna malata. Quello che stupisce di questo secondo volume e
l’effetto allucinatorio che pervadono gli avvenimenti
vissuti dal protagonista Robert che sprofonda sempre
più verso l’ipnosi di un amore che porta in superficie le fragilità
dell’adolescenza e le crepe di una vita adulta alle porte. Tra le tavole
meravigliose di Burns si scopre un ambiente prossimo all’apocalisse,
dove il sesso è visto come un morbo insano che provoca emarginati: rifugiati
nei boschi. L’epicentro del secondo volume e l’amore visto come attimo
catartico che spinge i personaggi verso gli abissi della passione, che travolge
tutto, come in un sogno/incubo che porta alla luce i pensieri dell’inconscio,
in un ermetismo suggestivo.
Charles Burns ha sempre seguito un
percorso autoriale, impostando un immaginario che
sveli l’animo umano attraverso un
approccio surrealista, che lascia libero sfogo all’automatismo dei
pensieri, trasformando il tutto in disegni pregnanti di simboli e metafore, che
non sono mai appesantiti da sottolineature
caricaturali, ma diventano la cornice di un contesto che vede al centro
l’emozione umana. La Coconino Press, casa editrice
specializzata nel proporre al pubblico italiano rare gemme come questa serie di
volumi, ha curato questa edizione, come le altre, in maniera eccelsa, con la
possibilità di dare risalto alle tavole in bianco e nero in un formato ampio e
ben fruibile. Charles Burns
non deluderà i suoi vecchi e nuovi fans con questo episodio, e speriamo che con l’uscita del terzo
volume si possa successivamente portare alla conoscenza del lettore italiano
anche gli altri lavori di questo autore americano.
Voto
9